Leclerc GP Russia 2019 qualifiche

Scuderia Ferrari Press Area

Charles Leclerc ha ottenuto la settima pole position stagionale per la Scuderia Ferrari, la sesta personale per il monegasco che è stato l’unico ad andare sotto il limite dell’1:32 sul tracciato di Sochi

Domani alle 14.10 locali (13.10 CET), le due SF90 si schiereranno una dietro l’altra dopo che Sebastian Vettel per la seconda qualifica di fila ha ottenuto la terza posizione, di un soffio alle spalle di Lewis Hamilton (a Singapore 29 millesimi, a Sochi 23). Per la Scuderia Ferrari si tratta della pole position numero 226, mentre per la prima volta dal 2008 la squadra italiana ha ottenuto più di sei partenze dalla prima posizione. Charles Leclerc, dal canto suo, diventa il primo pilota di Maranello dai tempi di Michael Schumacher a dominare quattro qualifiche consecutivamente: l’asso tedesco ci era riuscito per l’ultima volta nel 2000 (Italia, Stati Uniti, Giappone e Malesia).

A riguardo il monegasco ha affermato: “La vettura era molto divertente da guidare oggi. Credo che il team abbia fatto un ottimo lavoro anticipando i cambiamenti della pista e assettando la monoposto di volta in volta nella maniera migliore. Nelle qualifiche da qualche gara abbiamo cominciato a concentrarci soprattutto su noi stessi e questo sembra dare i propri frutti. Per quanto mi riguarda, io continuo a lavorare sulle mie carenze e studio per migliorare quanto più possibile. Il mio miglior giro nel Q3 è stato ottimo, a parte nel momento in cui ho perso il posteriore della vettura nelle curve 16 e 17″.

Il monegasco soddisfatto del risultato, ma pensa già alla gara

“Nel complesso, comunque, non posso che essere soddisfatto di questo risultato, anche se ora sono già focalizzato sulla corsa. Il nostro passo gara nelle seconde libere è stato buono e questo è positivo. Partiamo con mescole diverse da quelle scelte dagli avversari diretti ma non credo che ci sia una grande differenza tra Soft e Medium in termini di degrado. Sarà decisivo ma difficile tenersi tutti dietro al via, perché per arrivare alla curva due c’è un lungo tratto da fare in pieno. Io ce la metterò comunque tutta” ha così concluso Charles Leclerc.