GP Russia, Hamilton: “Non vedo l’ora di combattere”

Hamilton GP Russia 2019 qualifica

Mercedes Press Area

Lewis Hamilton ha ottenuto il secondo miglior tempo in qualifica per il Gran Premio di Russia del 2019. Il pilota britannico si è inserito tra le due Ferrari, che puntavano alla doppietta

Qualifiche complicate in casa Mercedes, che continua ad aver problemi che l’ostacolano, mentre la Ferrari sembra in uno stato di grazia impressionante. In Q3, Lewis Hamilton ha fatto l’impossibile e alla fine si è classificato in seconda posizione, partendo così accanto a Charles Leclerc. Nonostante ciò, il cinque volte Campione del Mondo è comunque soddisfatto del risultato ottenuto questo sabato all’Autodromo di Sochi. Perciò ha dichiarato: “Finora sembra un weekend davvero positivo e sono molto contento del lavoro che abbiamo svolto collettivamente”.

“Abbiamo lavorato così duramente fino a tarda notte e ancora oggi, non ci siamo fermati un attimo e alla fine ci è servito tutto ciò. L’obiettivo finale è sempre quello di avvicinarci il più possibile al 100%, spremendo la vettura il più possibile. Sochi è sempre stata una pista in cui ho faticato, ma oggi ogni giro andava sempre meglio, non ho commesso errori che potevano compromettere la mia qualifica e in particolare l’ultimo giro è andato bene. Le Ferrari hanno delle velocità folli sui rettilinei, quindi inserirsi a sandwich tra loro è stata un’ottima cosa per noi”, ha così proseguito Lewis Hamilton.

Strategia differente per provare a vincere

Inserirsi tra le due Ferrari è stato positivo per il britannico, che rispetto ai diretti rivali inizierà la gara con una strategia differente, infatti ha concluso affermando: “Ora dobbiamo provare a convertire tutto ciò in qualcosa di ancora più favorevole. L’arrivo in curva 1 è faticoso, quindi iniziare con la mescola più dura può sembrare una decisione non saggia, ma dobbiamo sperimentare qualcosa di differente ed è bello poter seguire una strategia diversa domani. Il team ha fatto davvero un buon lavoro per metterci in quella posizione e non vedo l’ora di combattere”.