GP Qatar conferenza stampa

Credits: Red Bull Racing Twitter

Si è alzato il sipario sul nuovo circuito del calendario, dove la battaglia tra Max Verstappen e Lewis Hamilton si fa sempre più serrata

GP Qatar, episodio 1. Siamo finalmente alla vigilia del weekend sul nuovo circuito di Losail, pista mai testata dai piloti dei vari team. La conferenza stampa di questo pomeriggio ha dato il via al terzultimo appuntamento dell’anno, che per ora vede la battaglia tra Max Verstappen e Lewis Hamilton ancora molto serrata. Dopo lo scorso fine settimana, tempestato di penalizzazioni e colpi di scena, i piloti di Red Bull e Mercedes, insieme ai propri compagni di scuderia, si sono mostrati alle telecamere per rispondere alle domande dei giornalisti.

CURIOSITÀ E CONCENTRAZIONE IN CASA RED BULL

Nella conferenza stampa del giovedì, osservato speciale non poteva che essere proprio Max Verstappen. Inevitabilmente, all’olandese è stato chiesto un commento su quanto accaduto durante la gara di Interlagos: le sue mosse di difesa, infatti, sono state sotto i riflettori per tutta la settimana. “Non ho guardato un video di quella scena, perché ero seduto in macchina. So cosa è successo e rifarei la stessa cosa“, ha dichiarato il numero 33 della Red Bull. “Stavamo andando forte, abbiamo frenato tardi nonostante le gomme usurate. Abbiamo fatto un bel duello, ma il nostro avversario alla fine è stato più veloce e ha vinto. Quando due team lottano per il titolo, è normale“.

In merito a un’eventuale penalità, Verstappen ha ammesso di non essere preoccupato. Sia che questa gli venga assegnata, sia che le cose vadano per il meglio, l’olandese rimane della sua idea ed è anzi determinato a fare di meglio una volta sceso in pista. Proprio in merito al tracciato, Verstappen ha dichiarato: “Conoscevo questa pista solo per il Motomondiale. Se non sei mai stato su un circuito non hai molte aspettative. Ho provato il tracciato al simulatore per prendere più confidenza, ma solo le prove libere sapranno dare una risposta. Qualche curva sembra molto interessante“.

Stesse impressioni quelle espressa dal compagno di scuderia. “La pista è molto veloce, con molta carica aerodinamica: credo che saremo competitivi. Rimangono tre Gran Premi e c’è ancora tutto in palio: spero che la gara sarà divertente come quella della scorsa domenica e di conquistare un ottimo risultato“, ha sottolineato Perez. Secondo il messicano, un altro punto di forza per la Red Bull sarà il ritorno al normale format di qualifica. In questo modo, il team avrà la possibilità di valutare il proprio ritmo, per comprendere effettivamente le proprie performance.

MERCEDES ALL’ATTACCO

Altro grande atteso di giornata è stato Lewis Hamilton. Nonostante la diversa opinione in merito a quanto accaduto in Brasile, il pilota della Mercedes ha ammesso di non sprecare energie nel cercare di comprendere come siano andate veramente le cose. Il suo obiettivo principale, al momento, è quello di concentrarsi sul GP del Qatar. “Ho avuto pochissimo tempo. Lunedì ho pensato solamente al recupero, martedì mi sono seduto al simulatore per allenarmi in vista del Qatar e ho provato a dormire il più possibile. Cosa mi aspetto da questo weekend? Come si è visto in tutto il 2021, va bene alcune volte, meno il altre“.

Dalle parole di Hamilton sembra quindi trasparire un po’ di incertezza nei confronti del prossimo weekend che, andando in scena su una pista completamente nuova, potrebbe riservare notevoli sorprese. Secondo Valtteri Bottas, invece, il weekend sarà un po’ meno imprevedibile. “I favoriti per questo fine settimana? La Red Bull. Non so come potremo adattarci a questa pista, dopotutto siamo all’esordio ma, guardando all’intera stagione, direi che la scuderia di Milton Keynes potrà prendere il sopravvento. Ci sono state gare in cui abbiamo fatto bene, ma nel complesso loro sono stati migliori“, ha dichiarato il finlandese in conferenza stampa.

OBIETTIVO ZERO ERRORI IN CASA FERRARI

Puntiamo a fare il meglio che possiamo. In Messico e in Brasile non ho messo insieme un fine settimana perfetto, mentre l’obiettivo qui è estrarre il cento per cento del nostro potenziale“, così Charles Leclerc ha iniziato la propria conferenza stampa alla vigilia del GP del Qatar. “Non sono troppo distante da Lando in classifica, ma sinceramente questo è un target che non mi cambia la vita. Noi speriamo di poter tornare a vincere il prima possibile“. Insomma, poco importa come andrà a finire la classifica mondiale di quest’anno. Il team di Maranello è già proiettato al prossimo, nella speranza di tornare alla gloria di un tempo.

In merito al circuito, anche le opinioni del monegasco si sono mostrate in linea con quelle degli altri piloti. “Non abbiamo troppi riferimenti“, ha sottolineato. “Devo studiare la pista. Dalla conformazione, non è affatto male, ma devo prima capirne i segreti“. Stessa sensazione per Carlos Sainz: “È un weekend strano perché di solito abbiamo il tempo di studiare nuove piste al simulatore“, ha dichiarato. “Stavolta avevamo poco tempo e mi sono divuto arrangiare a studiare le traiettorie guardando su Youtube le riprese onboard della MotoGP e del WTCC. L’obiettivo è lottare per il terzo posto costruttori e non sarà facile“.