GP Portogallo: evento a rischio a causa del Covid-19

GP Portogallo a rischio a causa del Covid-19

Credits: Autódromo Internacional do Algarve Twitter

La situazione in Portogallo relativa al Covid-19 potrebbe sconvolgere i piani della Formula 1. Il GP del Portogallo dovrebbe essere il terzo evento della stagione

Nel caso in cui a causa del Covid-19 non si potesse disputare il GP del Portogallo, il Circus corre ai ripari. Tra le varie opzioni vi è quella di fare un doppio evento in Bahrain. Occorre ricordare che nell’ultimo calendario che la Formula 1 ha pubblicato vi è una data libera tra la gara di Imola e quella di Barcellona. Posto che sembrava essere designato al Portogallo, ma la situazione nel paese è preoccupante e quindi il futuro del Gran Premio è a rischio. La stagione, salvo imprevisti inizierà in Bahrain il 28 marzo, prima di dirigersi a Imola per la gara che si terrà il 18 aprile.

Uno dei grandi problemi è dato dall’aumento dei casi di Covid-19 che quindi rendono difficoltoso lo svolgersi del GP del Portogallo, dato che vi sono molte restrizioni nel paese. Mancano comunque ancora circa tre mesi alla data prevista che dovrebbe essere il 2 maggio. La situazione è complicata, ma la classe regina del Motorsport ha delle alternative. Secondo l’olandese di Grand Prix Radio, nel caso in cui il Portogallo non potesse ospitare il suo Gran Premio, la stagione inizierebbe con un doppio evento a Sakhir.

ULTERIORI MODIFICHE LA CALENDARIO IN VISTA?

Tale procedura lo scorso anno ha aiutato la Formula 1 a disputare la stagione nonostante la Pandemia. Austria, Gran Bretagna e Bahrain hanno infatti disputato doppie gare, anche se il Bahrain è stato l’unico a utilizzare due diversi layout del proprio circuito. Inoltre, va precisato che i test pre-stagionali si terranno anche in Bahrain, dal 12 al 14 marzo. Disputare perciò due gare in Bahrain per le squadre significherebbe avere un risparmio sui costi, avendo tutto il materiale già trasferito. Anche se ciò potrebbe comportare ulteriori modifiche nel calendario del Circus, poiché le squadre avrebbero poi poco margine per trasferire il materiale a Imola.