GP Olanda, Verstappen: “Qualifiche complicate”
Ennesima pole di Max Verstappen, che partirà dalla prima casella nel GP di casa, in Olanda, dopo una qualifica caotica
Tra bandiere rosse e meteo incerto, la sicurezza resta una: Zandvoort è il regno di Max. Terza pole position in Olanda per Verstappen, a casa sua, che gli permetterà di cercare anche la terza vittoria consecutiva nei Paesi Bassi al GP di domani. Qualifica per nulla lineare che ha visto il Campione di Red Bull strappare la posizione al palo a Norris solo nell’ultimo tentativo in Q3. Nonostante un’indecisione nella scelta degli pneumatici nell’ultima parte della sessione, non vi sono state, infine, sorprese. E Verstappen può godersi le urla dei tifosi locali, accorsi il migliaia per il proprio beniamino.
Una pista complessa e qualche rischio da correre
A intervistare i piloti è David Coulthard, che comincia sottolineando l’impressionante gap di oltre mezzo secondo tra Verstappen e gli avversari. “Sono state qualifiche molto complicate“ afferma l’Olandese. “Siamo partiti con le intermedie, ma con un asfalto nuovo che davvero molto scivoloso. Bisognava mettere insieme il giro però anche star fuori dai guai. Alla fine siamo riusciti a gestire tutto piuttosto bene e a rimettere le gomme da asciutto. C’era la traiettoria asciutta e in alcuni punti c’era da correre qualche rischio, però l’ultimo giro è stato davvero molto piacevole”.
Proseguendo, il discorso si sposta sulla scelta di iniziare il Q3 su mescola intermedia: “Abbiamo già visto alcune gare da bagnato e altri tipi di condizioni, ma qui è la prima volta che le troviamo. Abbiamo forse sottostimato la situazione con il vento e il sole che stava uscendo soprattutto la velocità con cui si è asciugata la pista” continua. “Alla fine comunque non ha contato nulla quell’errore perché abbiamo fatto comunque la cosa giusta”. L’intervista termina con alcune parole di Verstappen sul pubblico: “È sempre bellissimo riuscire a fare il massimo davanti a questa gente”.