Formula 1 Gran Premio Miami GP Miami, anteprima: info e meteo 1 Maggio 2024 Giorgia Meneghetti © Red Bull Press Area GP Miami, round 6. La Formula 1 arriva a Miami in Florida, per una nuova sfida iridata, tra movida e scenario inedito GP Miami, anteprima. La Formula 1 vola oltreoceano, per approdare negli Stati Uniti e in Florida, e nella famosa città di Miami, dove nel weekend si terrà il GP Miami, con la seconda Sprint Race della stagione 2024. Il circuito di tipo cittadino, sorge attorno al complesso che ospita l’Hard Rock Stadium, la casa dei Miami Dolphins, squadra di football americano della NFL. Il tutto è situato nel quartiere di Miami Gardens, a nord della nota città americana e vicina a Ford Lauderdale. La pista e il Gran Premio ha fatto il suo esordio nel 2022, riscontrando successo e molti piloti hanno fornito dei feedback positivi sul layout, anche dopo averla provata realmente e per l’atmosfera che si è respirato, tra movida, scenario inedito, e tanto show. When in Miami 🎨🌴#F1 #MiamiGP pic.twitter.com/zMG619RRwu — Formula 1 (@F1) April 30, 2024 Attesa per la Rossa…Azzurra La Formula 1 torna per il terzo anno consecutivo a Miami, con la Red Bull e Max Verstappen leader in entrambi i campionati dopo l’ottimo inizio. Un binomio che sta già letteralmente dominando la stagione, e senza finora mostrare segni di debolezza, ad eccezione dell’Australia. Di sicuro saranno i favoriti anche a Miami, ma chissà se vedremo qualche sorpresa, provenire dalle parti di Sergio Perez? Il messicano è reduce da un buonissimo inizio di stagione, ma ancora non è riuscito a vincere una gara… Grande attesa per la Ferrari, soprattutto per vedere il nuovo look con il quale ha intenzione di prendere parte al weekend di Miami. Via il rosso, dalle tute dei piloti e meccanici, e dalla SF-24… si opta per l’azzurro/blu. Una livrea speciale e storica, per celebrare l’anniversario della presenza del Cavallino Rampante nel mercato americano. L’obiettivo per il weekend è riscattare la deludente trasferta cinese, e riprendere con più vigore la caccia alla Red Bull, e alla vittoria, nell’attesa che arrivino i tanto attesi aggiornamenti… Miami fit check 😎 pic.twitter.com/x0seokHXRV — Scuderia Ferrari HP (@ScuderiaFerrari) April 29, 2024 Attenzione alla McLaren, reduce da un buonissimo weekend di Shanghai, soprattutto con Lando Norris e grazie agli aggiornamenti portati sulla vettura. Vedremo se anche sulla pista di Miami, la monoposto farà parte della lotta con Ferrari, Aston Martin e Red Bull, e chissà se con Lando Norris sarà un’ulteriore sorpresa? Magari sarà Oscar Piastri a regalarci un colpo di scena? Vedremo… Mercedes, reduce da un altro weekend difficile con una vettura, che fa fatica a ritrovare la competitività di un tempo o per lo meno vicina agli avversari. Come ne uscirà a Miami? Questo inizio di stagione, ci ha riservato qualche colpo di scena e sorprese. Ormai è tutto pronto per il weekend del GP Miami. Vedremo chi ne uscirà vincitore. Just hold on, we’re going home 🎶 pic.twitter.com/KHB8nxAov0 — Williams Racing (@WilliamsRacing) April 30, 2024 Miami International Autodrome Il Miami International Autodrome, è un circuito cittadino non permanente situato a Miami Gardens. Sorge a Miami, intorno all’Hard Rock Stadium. © Pirelli F1 Press Area L’idea di realizzare un tracciato a Miami, era nata nel 2017. Formula 1 e Apex Circuit Design, i promotori dell’iniziativa, avevano realizzato delle bozze di tracciati nel quartiere di Downtown Miami. Poi, spostarono l’attenzione in altre zone, e nell’ottobre 2019, viene l’idea ufficiale di creare il circuito del GP Miami, nel comune di Miami Gardens. Un progetto che non è stato fin da subito accettato. Non sono mai mancate le contestazioni, ma il 14 aprile 2021 attraverso un voto, si è deciso di far partire i lavori. Inizialmente, si era ipotizzato di far disputare la gara nei pressi dello stadio già nel 2021, ma poi si è deciso di rimandare di un anno. Il circuito nasce all’interno dell’aerea privata dell’Hard Rock Stadium (non su strade pubbliche), utilizza percorsi asfaltati già esistenti e di nuova costruzione. Lungo 5,412 m, si snoda attraverso 19 curve totali, 7 a destra e 12 a sinistra, e tre rettilinei. È possibile percorrerlo a una velocità media di 223 km/h e massima di 320 km/h. Il tracciato è piuttosto piatto, benché siano presenti delle ondulazioni sul terreno. Tra le curve 13 e 16, in un punto in cui il tracciato passa sotto a dei cavalcavia, su un terreno non regolare e percorre una corsia della Florida’s Turnpike, è presente un importante dislivello. Lungo il lato nord dello stadio, sono stati installati il paddock, i box e la pit-lane. Novità dell’edizione 2023, riguarda l’allestimento del paddock, che sarà fatto all’interno dell’Hard Rock Stadium. I team verranno sistemati sul prato del campo di football americano, dove solitamente si esibiscono i Miami Dolphins. Saranno 57 giri totali, da percorrere in senso antiorario. © Pirelli F1 Press Area La pista Dopo la partenza, si va alla curva 1, che anticipa una serie di curvoni lunghi e ad ampio raggio, che daranno la possibilità alle vetture di arrivare al primo rettilineo ad alta velocità. La prima opportunità di effettuare sorpassi, sarà possibile alla staccata di curva 11, al termine di questo rettilineo. Successivamente, si entra in un settore più lento e stretto, che potrebbe portare alle squadre a scegliere la miglior strategia per affrontare il weekend, specialmente nella sessione di qualifiche, per non trovarsi imbottigliati nel traffico. Inoltre, sarà richiesta una configurazione aerodinamica più scarica rispetto agli avversari. Subito dopo, si entra in un altro lunghissimo rettilineo, che porterà alla frenata molto dura della curva 17. Il giro si concluderà con due grandi curve veloci, che immetterà sul rettilineo principale, che è tra l’altro il più corto rispetto agli altri due. © Pirelli F1 Press Area DRS La FIA, ha trovato ben tre zone DRS, dove poter sfruttare l’ala mobile. la prima, sul rettilineo principale tra curva 19 e curva 1; la seconda, nell’allungo tra curva 9 e 11 (in mezzo vi è una semicurva, la 10); la terza, sul rettilineo che dalla 16 porta alla 17 Le celle di rilevamento, saranno posizionate prima della curva 18 e dopo la 8. L’ultima, sarà dopo la curva 16. PIRELLI: C2, C3, C4 Per il sesto round della stagione, Pirelli ha optato per le mescole medie della gamma, ovvero: C2 PZero White Hard; C3 PZero Yellow Medium; C4 PZero Red Soft. Il Miami International Autodrome, caratterizzato da 19 curve, tre rettilinei, dislivelli e una chicane, si sviluppa intorno all’Hard Rock Stadium Complex di Miami Gardens, ed è mediamente impegnativa per i pneumatici. Ci sono dei dislivelli, il principale si trova tra le curve 13 e 16, con la pista che passa sopra una rampa di uscita e sotto dei cavalcavia su un terreno irregolare. La chicane della curva 14-15, ha un approccio in salita, con una cresta nel mezzo, per poi scendere in uscita. I tre settori sono diversi tra loro e rendono il giro molto completo. La prima parte è costituita da otto curve veloci in successioni e precede un secondo settore con un lungo rettilineo e alcune curve percorse a bassa velocità. L’ultima parte che porta al traguardo è formato da un rettilineo e da tre curve filanti. Il GP Miami si pone sopra la media per numero di sorpassi. Per quanto riguarda le forze esercitate sui pneumatici, sia lateralmente che longitudinalmente, è nella parte medio bassa delle gare in calendario. L’asfalto, che è stato rifatto in previsione della scorsa edizione è molto liscio, e offre un livello di aderenza basso. Il circuito non viene utilizzato per altri eventi motoristici, dunque l’evoluzione è molto marcata. Attenzione al graining, soprattutto con le Medie e Soft. A Miami, il clima è di tipo tropicale. La temperatura massima dell’aria, è solitamente superiore a 25°C e spesso a 30°C, e addirittura fino al 33°C. A inizio maggio, il tempo solitamente è soleggiato, ma la possibilità di incappare nella pioggia o temporali è pressoché alta. Attenzione al vento, con raffiche anche fino a 50 km/h. Per quanto riguarda la strategia, solitamente il GP Miami è a una sosta, con protagoniste le Hard e le Medium. L’edizione 2023, Max Verstappen partiva dalla nona casella optando per la Hard per poi passare alle Medium. Gli altri due piloti andati sul podio, Sergio Perez e Fernando Alonso, optarono per le Medium-Hard. Pirelli chose the three midrange compounds for Miami, a very smooth circuit that offers quite low grip. The track evolution will be significant for the second Sprint weekend on the calendar. pic.twitter.com/1Anxg7bBj5 — Pirelli Motorsport (@pirellisport) April 30, 2024 CHE TEMPO FARA’? Come di consueto, vi riportiamo l’ultimo bollettino meteo per il weekend del GP Miami. In questo periodo dell’anno, sulla costa della Florida, le temperature possono superare i 25°C, arrivando a toccare i 30/33°C. Attenzione all’alta probabilità di incappare nella pioggia. Il fine settimana, potrebbe essere condizionato dalla pioggia, con qualche rovescio in tutti e tre le giornate. Chiaramente, come sempre consigliamo di tenere monitorate le previsioni meteo, onde evitare imprevisti. Vediamo nel dettaglio le previsioni meteo, per il weekend del GP Miami 2024. Venerdì 03 maggio 2024 Temperature: max 28°C, min 23°C; cielo con nubi sparse, ma sereno. Qualche pioggia debole e schiarite attesa a metà mattinata e nel pomeriggio. Umidità al 72%. Vento moderato da 22 a 31 km/h. Sabato 04 maggio 2024 Temperature: max 28°C, min 23°C; cielo con nubi sparse, ma sereno. Probabilità di pioggia debole e schiarite nel pomeriggio. Umidità 65%. Vento moderato sui 19 km/h Domenica 05 maggio 2024 Temperature: max 28°C, min 23°C; cielo con nubi sparse, ma sereno. Pioggia debole e schiarite in tarda mattinata. Umidità 70%. Vento da 20 a 31 km/h Tags: 2024, GP Miami, Miami, Pirelli Continue Reading Previous Marko: “Sprint apprezzate solo dagli organizzatori”Next UFFICIALE: Newey dirà addio alla Red Bull