GP Messico, la conferenza stampa dei top team
Ormai il Campionato 2021 è quasi agli sgoccioli, ma la tensione e l’emozione sono più palpabili che mai per questo Mondiale imprevedibile
Il weekend di gara messicano è alle porte e i protagonisti di questo Mondiale sembrano più agguerriti che mai. Sotto lo sguardo di tutti, come sempre, si trovano la Mercedes e la Red Bull. Il cui appassionante scontro è ancora ben lontano dalla fine. La Red Bull viene giudicata come il team favorito per questo GP del Messico. Ma se c’è una cosa che questo 2021 ci ha insegnato, è che tutto è imprevedibile. Circuito favorevole anche per la Scuderia di Maranello, la quale dovrà provare in ogni modo a sorpassare la McLaren nella classifica costruttori.
MERCEDES: “IN MESSICO IL TEAM FAVORITO E’ RED BULL”
La punta della scuderia di Brackley, Lewis Hamilton, ammette di essere preoccupato per una probabile ulteriore prova di forza della Red Bull: “Sono felice di poter guidare di nuovo qui e davanti a questo grande pubblico. L’ultima volta che siamo stati qui, le Red Bull erano le più veloci. E se Max non avesse ricevuto la penalità, non sarei stato in grado di chiudere al primo posto. Ma, ovviamente, l’obiettivo è vincere ancora. Questo Mondiale va avanti e indietro con risultati sorprendenti. Ad esempio non mi aspettavo che i nostri avversari ad Austin fossero più veloci“.
“Erano molto forti in Messico due anni fa, e ora hanno un motore più potente. Quindi devo presumere che saranno di nuovo più forti“. Sulla spinosa questione del cambio motore, il sette volte campione del mondo, almeno per il momento, chiude alla possibilità di una nuova sostituzione: “Non abbiamo montato nuove parti sulla monoposto da Silverstone. Mentre gli altri hanno continuato ad aggiungere aggiornamenti. Penso che la Red Bull sia la favorita qui, ma sta a noi sfruttare al meglio le nostre opportunità“.
“E speriamo basti per mettere sotto pressione il nostro avversario. Sinceramente penso che l’obiettivo sia finire la stagione con il motore attuale, quindi non ci sarà un nuovo propulsore“. Punzecchiato riguardo l’eventualità che il Mondiale venga deciso da uno scontro in stile Senna-Prost, Hamilton risponde: “Spero proprio di no. Voglio vincere con le mie forze e le mie qualità, non certo per un evento simile. Anche se perdo, voglio farlo a testa alta e poter dire: ‘Ho fatto del mio meglio, purtroppo non è bastato. Ci riproverò“.
BOTTAS: “C’E’ INCERTEZZA E TENSIONE”
Anche Valtteri Bottas esterna la propria preoccupazione sulle prossime due gare: “La Red Bull ha fatto bene in Messico nel recente passato. E questo non era esattamente il nostro circuito migliore. Ma tutto è possibile in questo 2021. E i tratti su cui in precedenza siamo stati i più deboli, magari saranno improvvisamente i nostri punti di forza e viceversa. Questo crea incertezza in vista di un weekend di gara, e aumenta ancora di più la tensione“.
“Forse ci siamo un po’ indeboliti in Messico negli ultimi anni. Ma penso che lo svantaggio fosse in gran parte dovuto al motore e al modo in cui l’unità motrice funzionava nell’aria più rarefatta. Sulla carta, anche il Brasile ha un lay-out migliore per la Red Bull. Ma abbiamo imparato molto dall’esperienza degli ultimi anni e, se la implementeremo in modo ottimale, possiamo ottenere buoni risultati. Messico e Brasile non saranno certamente facili per noi, ma quando è facile una cosa in Formula 1?“.
RED BULL: “LAVORARE BENE PER OTTENERE PIU’ PUNTI POSSIBILE”
L’attuale leader della classifica mondiale, nonostante la consapevolezza che la Red Bull sia il team favorito in Messico, cerca di volare basso: “Pista favorevole alla Red Bull? Sulla carta. Decidono sempre i dettagli. In teoria è una pista buona per noi, ma bisognerà lavorare fin dalle prove libere 1 e darci da fare per mettere a posto la vettura. Quanto è importante fare punti qui prima delle incognite Qatar e Arabia? Faremo del nostro meglio, voglio ottenere più punti possibile ogni weekend“.
Anche Verstappen ha ben chiaro il modo in cui preferirebbe si concluda questo Campionato: “E’ la prima volta che corro per vincere il titolo. Ma il mio approccio non cambia. Non mi preoccupo delle storie della Formula 1 del passato, si vince facendo punti. E’ sempre stato così. Se la monoposto mi consente di fare punti li faccio, altrimenti niente. Se c’è da correre duro si fa, ma sempre cercando di vincere in modo pulito“.
Gran Premio di casa per la seconda guida Red Bull, Sergio Perez. Il quale tuttavia si è dichiarato disposto anche a lasciare la gloria e cedere un eventuale primo posto al compagno di squadra, per il bene del team: “E’ complicato, bisognerebbe vedere quali saranno le circostanze in gara. Ma noi lavoriamo in una squadra, il bene del team viene prima di tutto. Dipende da come si metterà la gara, dovremo essere lucidi nel decidere in fretta. Ma questo è il bello delle corse: le decisioni, seppur complicate, si prendono al momento, in pochi secondi. Abbiamo un buon ritmo, possiamo lottare per il podio nelle ultime gare. Ogni punto sarà importante“.
¡Feliz de sentir tanto apoyo y cariño! Tiempo de enfocarnos al mil por ciento en la pista 💪#MexicoGP
Happy to feel so much support and love from all the fans! 💪
Now is time to focus 1000% on track activity! 🇲🇽 pic.twitter.com/aoWHASMWDI— Sergio Pérez (@SChecoPerez) November 4, 2021
FERRARI: “TEAM FAVORITO IN MESSICO, MA TUTTO E’ IMPREVEDIBILE”
La Ferrari arriva in Messico con la soddisfazione di aver corso una buona gara nel precedente appuntamento negli Stati Uniti. Nonostante la pista avrebbe dovuto favorire maggiormente la McLaren. Charles Leclerc ammette di aspettarsi una lotta tiratissima tra loro e il team di Woking, sia in Messico sia nei prossimi appuntamenti: “Siamo ancora all’inseguimento e mi aspetto una lotta molto serrata per il terzo posto nel Mondiale costruttori. La McLaren ha avuto un rendimento costante nel corso della stagione e non sarà facile fare meglio“.
“Dobbiamo lavorare in maniera perfetta, ma siamo fiduciosi di poter centrare questo obiettivo. Negli ultimi GP le cose sono andate per il verso giusto e anche ad Austin, su una pista dove pensavamo che avremmo sofferto, siamo riusciti a essere veloci e finire davanti alla McLaren. Ora dobbiamo andare avanti così. In teoria, il circuito messicano si adatta meglio alla nostra vettura, ma in questo 2021 abbiamo visto che nulla può essere dato troppo per scontato. Per questo dobbiamo solo concentrarci sul da farsi per rendere la monoposto la migliore possibile“.
SAINZ: “TORNEREMO A LOTTARE PER LA VITTORIA”
Dal canto suo, Carlos Sainz si dichiara molto soddisfatto dei recenti risultati della Ferrari. Sebbene sia consapevole del fatto che il vero obiettivo della scuderia del Cavallino dovrebbe essere quello di lottare per la vittoria: “E’ una buona occasione per attaccare la McLaren qui in Messico. Loro sono in vantaggio in classifica, ma nelle ultime gare eravamo più veloci noi. Sono state migliori in Russia, noi in Turchia e ad Austin. E’ una bella battaglia, la possiamo vincere, ma non saprei chi è favorito”.
“In ogni caso il terzo posto è più simbolico che altro, perché noi vogliamo tornare a lottare per le vittorie. E se è vero che il terzo posto è meglio del quarto, per noi deve essere più che altro un allenamento per il futuro. Quest’anno abbiamo mostrato una buona reazione nello sviluppo, nelle strategie e nella gestione delle gomme. La power unit è migliorata, stiamo andando nella giusta direzione e le nuove regole saranno un’ulteriore opportunità. Come sarà il nostro passo qui? Siamo veloci, anche in qualifica. Un buon risultato è possibile“.