GP Italia, FP3: Bottas al comando, le McLaren inseguono

GP Italia FP3 Bottas

Credits: Valtteri Bottas Twitter

Bottas ha chiuso in prima posizione le FP3, seguito dalle McLaren di Sainz e Norris

Questa mattina i piloti di Formula 1 sono scesi in pista per correre l’ultima sessione di prove libere del GP d’Italia. Le FP3 si sono concluse con la Mercedes di Bottas al comando, seguita dalle due McLaren. A sorprendere è stato il team di Woking, che ha piazzato entrambe monoposto a meno di tre decimi dalla Mercedes. Il team papaya sembra infatti aver trovato l’assetto migliore per le qualifiche di oggi pomeriggio. Invece, è mancato all’appello Lewis Hamilton, che ha riscontrato qualche problema in più rispetto al suo compagno di squadra.

A pochi minuti dal termine delle FP3, Daniel Ricciardo è stato costretto a parcheggiare la vettura a bordo pista per un problema tecnico. E’ dunque suonato un campanello d’allarme in casa Renault, che comunque resta distaccata di soli tre decimi dal leader. Tra i big, ha sorpreso in particolar modo la performance di Verstappen, che con la mescola media ha segnato un tempo interessante di 1’20″456.
Rientrano nella top ten anche Stroll e Perez con le loro Racing Point, chiudendo la mattinata in nona e decima posizione rispettivamente.

LA FERRARI FATICA, FUORI DALLA TOP TEN

Fatica ancora la Ferrari, che nel weekend di casa, al momento, si trova in 11esima posizione con Leclerc e in 15esima con Vettel. Non sorprende però la performance, infatti nelle giornata di ieri, entrambi i cavallini rampanti avevano evidenziato le difficoltà sul giro secco. Dietro la vettura del monegasco troviamo le due Alpha Tauri di Gasly e Kvyat che hanno mostrato di avere un buon ritmo. Seguono poi le Haas di Grosjean e Magnussen e ledue  Alfa Romeo, separate delle vetture di Russell e Latifi.

UN OCCHIO ALL’EFFETTO SCIA E AL TRAFFICO

Si prospetta una qualifica interessante per il GP d’Italia, ma anche molto trafficata. I primi tredici piloti si trovano infatti raccolti in meno di un secondo. Un ruolo fondamentale lo giocheranno l’effetto scia e il traffico in pista, che anche nelle FP3 di questa mattina sono state provate e analizzate dai team. Sarà dunque fondamentale per le squadre studiare al meglio le situazioni e permettere così ai propri piloti di cogliere qualche oppurtunità in più.