Gasly: "La retrocessione in Toro Rosso avrebbe potuto abbattere altri non me"

Credits: AlphaTauri Web Site

Tra i team del midfield sono stati soprattutto i temi del mercato piloti a tenere banco nella conferenza stampa della vigilia del GP in Emilia Romagna

Al centro dell’attenzione della conferenza stampa dei team del midfield c’è  stato ovviamente il mercato piloti, a cominciare dalla notizia del giorno. La Alfa Romeo ha confermato la coppia composta da Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi. Una scelta all’insegna della continuità per il team di Frèdèric Vasseur, che per il terzo anno consecutivo prenderà il via della stagione con la stessa line-up.

PER RAIKKONEN L’ALFA É COME UNA SECONDA FAMIGLIA

“L‘Alfa Romeo Racing è più di una squadra per me, è come una seconda famiglia. Molti dei volti che mi circondavano quando ho fatto il mio debutto in Formula 1 19 anni fa sono ancora qui e l’atmosfera unica di questa squadra è ciò che mi dà quella motivazione in più per andare avanti e continuare. Non sarei qui se non credessi nel progetto e in quello che sento di poter realizzare insieme alla squadra. Questa è una squadra che dà più valore al lavoro che alle parole e questo si adatta bene al mio stile. Non vedo l’ora che arrivi l’anno prossimo e spero di fare qualche passo in avanti nel gruppo già dalle prossime gare”, ha dichiarato Iceman, reduce da una splendida prova a Portimao in cui ha dimostrato di non essere un pilota pronto alla pensione.

Dall’altra parte del box Antonio Giovinazzi esulta per il nuovo rinnovo con il team italo-elvetico, dopo che la sua posizione era stata messa in discussione dall’esplosione dei giovani talenti della Ferrari Driver Academy. “La squadra ha riposto in me molta fiducia e ho fatto del mio meglio per ripagarla con impegno e duro lavoro: abbiamo ottenuto dei buoni risultati e sento di aver fatto la mia parte per far progredire la squadra, ma la strada da percorrere è ancora lunga e c’è ancora molto da fare insieme. Ci sarà molta continuità tra questa stagione e la prossima, quindi tutto quello su cui lavoreremo da qui a fine anno conterà già per il prossimo.

LA SITUAZIONE DI GASLY, PEREZ E MAGNUSSEN

Parlando di mercato, è stata una settimana importante per Pierre Gasly. Il francese ha rinnovato con Alpha Tauri e alla vigilia dell’appuntamento imolese non ha risparmiato qualche frecciata alla casa madre austriaca. “Non sono deluso, sono solo sorpreso. In 14 anni Seb ha vinto una gara con la Toro Rosso. Io sono l’unico altro pilota che c’è riuscito. Seb è stato promosso in Red Bull e ha vinto quattro titoli con la squadra. Hanno la loro strategia, dipende da loro”.

E sempre parlando di Red Bull, c’è chi come Sergio Perez ambisce a diventare il compagno di squadra di Max Verstappen. Fin quando la Red Bull non conferma il suo secondo pilota, è un’opzione. Però non possiamo andare più di tanto per le lunghe, il tempo sta scadendo. E’ vero, ci sono ancora dei sedili liberi  per il prossimo anno, ma è importante per i team e i piloti sapere quali sono i piani”.

Kevin Magnussen invece ha fatto intendere che probabilmente lascerà il Circus. “Avevo delle opzioni per rimanere in Formula 1. Tuttavia mi manca la sensazione della vittoria. Non rimarrò in Formula 1 a ogni costo, perchè voglio essere competitivo. Essere un pilota di riserva non mi entusiasma: l’ho fatto un anno in McLaren e non è stato affatto divertente. Sono un pilota e voglio correre: quindi il mio obiettivo è trovare un sedile da qualche parte, ma non deve essere per forza in Formula 1″.