Gp d’Italia Formula 1: Kimi Raikkonen fermo alla partenza, causato da un suo errore?

Quello che sarebbe potuto essere il weekend della svolta per Kimi Raikkonen, dopo la bella qualifica con la conquista del secondo posto in griglia di partenza, quindi in prima fila accanto al pole-man Lewis Hamilton, al Gp d’Italia, poi al momento della partenza del Gp tutte le belle speranze sono andate in fumo, con l’ennesimo errore stagionale, quando allo spegnimento del semaforo che dava il via alla gara, la SF15-T numero #7 rimane ferma, con le altre vetture che la sfilano, facendola retrocedere in fondo al gruppo, che poi Kimi ha cercato di riparare la disastrosa partenza con una bella rimonta, che lo ha portato in 5° posizione al traguardo.

Ora, si sta cercando di capire il guaio che ha fatto rimanere fermo in griglia anziché scattare con una bella partenza di fronte al pubblico del Gran Premio di casa per la Ferrari. È stato un problema tecnico, o un errore umano?

Al Gp del Belgio, a Spa, è stato cambiato la gestione della partenza, ovvero non più elettronicamente come si era fatto fino a prima della pausa estiva, ma manualmente ovvero è il pilota a gestire il tutto.

A tre giorni dal fattaccio, arriva la notizia con la possibile causa, praticamente il pilota finlandese avrebbe “pasticciato” con le dita al via, un errore con la frizione.

«Io ho fatto le cose normali, per quanto ne so – ha dichiarato Raikkonen nel dopo gara – ma la macchina è andata in antistallo quando ho lasciato la prima frizione, e avete visto che cosa è successo. C’era un problema con la seconda frizione, che non era nella posizione corretta. Sono abbastanza sicuro di aver messo tutto correttamente, come sempre, ma non so cosa sia capitato. Qualsiasi cosa fosse, ha innescato l’antistallo e, dopo pochi secondi, ero in ultima posizione».

In ogni modo, questo possibile errore o comunque ciò che è successo di sicuro potrebbe aver portato scompiglio in casa Ferrari, che dopo la bella prestazione in qualifica, si aspettava un bel risultato in gara, magari vedere entrambe le vetture sul podio, davanti al pubblico di casa, e le tante belle parole che il team principal Maurizio Arrivabene, ha espresso nei confronti del finlandese, dopo il rinnovo del contratto anche per il prossimo anno, potrebbero essere già un ricordo.