GP Brasile, l’ordine d’arrivo
Un nuovo vincitore in Formula 1: l’ordine d’arrivo del GP del Brasile regala una Mercedes in grande spolvero e delle bellissime rimonte
Una gara dall’inizio rocambolesco, terminata in maniera decisamente entusiasmante. Il Gran Premio ha visto il Campione del Mondo e il suo principale rivale al titolo della stagione compiere una rimonta in quanto coinvolti in due incidenti diversi. L’ordine di arrivo ci racconta di un George Russell che regala a Mercedes la prima vittoria stagionale grazie al suo primo posto nel GP del Brasile, ottenendo anche la sua prima vittoria in carriera. Secondo il suo compagno di squadra, Lewis Hamilton, che a sua volta ha dovuto rimontare qualche posizione, mentre il terzo gradino del podio è occupato da Carlos Sainz. Lo spagnolo, partito settimo, ha avuto un po’ di fortuna per le conseguenze delle lotte davanti a sé, ma ha dimostrato un ottimo passo per tutta la gara.
Dietro al numero 55 si classifica il compagno di squadra, Charles Leclerc, pur essendosi lui trovato dopo pochi giri diciottesimo in seguito al contatto con Norris, che lo ha mandato in testacoda e contro le barriere. Anche Verstappen ha dovuto ricostruire la propria gara, per colpa personale: alla ripartenza dopo Safety Car, tentando di sorpassare Hamilton, una leggera collisione col britannico lo ha costretto a rientrare per cambiare l’ala anteriore. Oltre a ciò, per lo stesso incidente, ha rimediato una penalità di cinque secondi. La posizione finale è comunque molto buona per quanto accaduto, avendo lui tagliato il traguardo sesto. In mezzo a lui e il monegasco si posiziona un ottimo Fernando Alonso, nonostante qualche problema al pit stop. Perez crolla nel finale, arrivando settimo. Completano la top ten Esteban Ocon, Valtteri Bottas e Lance Stroll.
Il poleman di venerdì, Kevin Magnussen, vede la sua gara concludersi dopo poche curve. Il danese è stato toccato da Ricciardo, colpevole nel contatto, andando in testacoda e prendendo in mezzo sempre l’Australiano. Terminano dunque tutti e due il Gran Premio. Anche l’altra McLaren non riesce a tagliare il traguardo: Lando Norris subisce un problema al motore, che gli nega la possibilità di portare punti al team nel giorno del suo 23esimo compleanno. Il britannico aveva comunque compromesso la propria gara nel contatto con Leclerc, il quale gli è costato una penalità di cinque secondi.
La classifica
- George Russell
- Lewis Hamilton
- Carlos Sainz
- Charles Leclerc
- Fernando Alonso
- Max Verstappen
- Sergio Perez
- Esteban Ocon
- Valtteri Bottas
- Lance Stroll
- Sebastian Vettel
- Zhou Guanyu
- Mick Schumacher
- Pierre Gasly
- Alexander Albon
- Nicholas Latifi
- Yuki Tsunoda
Ritirati: Lando Norris, Kevin Magnussen, Daniel Ricciardo.