GP Belgio, Sainz: “Abbiamo dovuto sopravvivere”

GP Belgio Sainz

Credit: @F1Spazio

Il GP del Belgio non è andato come ci si aspettava in casa Ferrari. Il Cavallino Rampante, che è scattato dalla prima posizione della griglia, ha dovuto accontentarsi del gradino più basso del podio

Nonostante le previsioni è stata una domenica agrodolce quella di Spa per la Ferrari. Nel GP del Belgio, la scuderia italiana non è riuscita ad andare oltre la terza posizione con Carlos Sainz mentre Leclerc, ha dovuto accontentarsi della sesta posizione a seguito di una penalità arrivata a gara terminata.

Sainz è scattato molto bene dalla pole position allo spegnimento dei semafori. Il madrileño ha tenuto la testa della corsa e ha provato a mettere un po’ di vantaggio fra sé e Perez, secondo. A rovinare i piani in casa Ferrari ci si è messa la Safety Car, entrata in pista a seguito di un contatto tra Hamilton e Alonso. Sebbene alla ripartenza Sainz si sia reso protagonista di un’altra partenza perfetta, il Cavallino Rampante non ha mai avuto il passo giusto per provare a contrastare la Red Bull nel GP Belgio.

Oggi sembrava che la Red Bull e Verstappen corressero in una categoria a parte. Noi purtroppo non siamo riusciti a fare di più – ha commentato a caldo il pilota spagnolo nelle tradizionali interviste ai piedi del podio – Abbiamo dovuto sopravvivere e dovremmo capire perché su questa pista non siamo riusciti a essere competitivi.
Anche se ci siamo resi protagonisti di una buona partenza e di una altrettanto buona ripartenza dopo la Safety Car, il passo non c’era oggi. Le gomme si surriscaldavano tanto e scivolavamo parecchio in pista. Nonostante le difficoltà abbiamo chiuso sul podio e lo accettiamo“.

Le temperature più alte non hanno portato i benefici sperati

Sainz non ha potuto fare granché con la sua Ferrari. Il pilota spagnolo ha sofferto a causa del degrado delle gomme, fattore che avrebbe fatto perdere prestazione alla vettura rossa.
La maggiore temperatura atmosferica rispetto alla giornata di ieri, quindi, non è bastata per far ritrovare alla Ferrari il guizzo giusto per mettere i bastoni tra le ruote tra la Red Bull e i titoli iridati, sempre più nelle mani del team di Milton Keynes e di Verstappen.

Purtroppo è stata più dura di quanto ci aspettassimo. Anche se le cose sono andate abbastanza bene nei primi giri, mi sono reso immediatamente conto dei problemi di degrado delle gomme. Era un consumo anomalo rispetto a quanto ci aspettassimo“.

Sainz spera nel GP Olanda

E a Maranello non possono dormire sonni tranquilli. La settimana prossima la Formula 1 farà tappa a Zandvoort per il GP d’Olanda, mentre l’11 settembre l’attenzione di tifosi e media sarà tutta sulla Ferrari che a Monza disputerà la sua gara di casa: “La pista di Zandvoort dovrebbe essere più congeniale alle caratteristiche della nostra vettura mentre a Monza dovrebbe essere avvantaggiata la Red Bull. Cercheremo di vincere in Olanda“, ha concluso Sainz.