GP Belgio 2019, qualifiche: Leclerc si prende la pole position
Il monegasco ha dominato le tre sessioni di qualifica, dando ulteriore prova del suo innegabile talento.
Sul circuito di Spa, Charles Leclerc ha registrato l’ennesima pole position di stagione, davanti al compagno di scuderia Sebastian Vettel e al Campione del Mondo in carica Lewis Hamilton..
Q1 – subito bandiera rossa
A pochi minuti dall’inizio della prima sessione di qualifica, i commissari sono stati costretti a esporre bandiera rossa. Robert Kubica ha dovuto parcheggiare la sua Williams lungo la pista, a causa del motore in fiamme.
Si tratta del secondo motore Mercedes, dei sei nuovi portati dalla casa tedesca, ad andare a fuoco. Durante la sessione di prove libere di ieri, infatti, anche Sergio Perez era stato costretto al ritiro a causa dello stesso problema.
La sospensione della sessione ha comunque avvantaggiato Hamilton: dopo l’incidente durante le libere 3, il pilota britannico ha messo a dura prova i suoi meccanici, che hanno dovuto lavorare sodo per permettergli di ritornare in pista.
La tensione è comunque stata alta per l’intera durata della Q1: prima per i tifosi Ferrari, quando sembrava che si stesse lavorando su un problema incorso sulla monoposto di Leclerc, poi per i tifosi di Verstappen.
L’olandese ha lamentato un problema al motore che, per un attimo, sembrava aver bloccato le funzioni di accelerazione della sua vettura. Fortunatamente, rientrato ai box, Verstappen è riuscito a chiudere in terza posizione la sessione, assicurandosi l’entrata in Q2.
Al termine della Q1, tuttavia, c’è stata la necessità di sventolare nuovamente bandiera rossa: a pochi secondi dalla fine, anche il motore della Alfa Romeo di Antonio Giovinazzi è andato in fiamme, costringendolo al ritiro.
Per il pilota italiano si è trattato di un gran peccato, dato che aveva posizionato la sua vettura in ottava posizione, aggiudicandosi di fatto la seconda sessione di qualifica.
In conclusione, al termine della Q1 i piloti eliminati sono stati: Pierre Gasly, Carlos Sainz, Daniil Kvyat, George Russell e Robert Kubica.
Q2 – Ferrari e Mercedes vicinissime
Una volta tornati in pista, in Q2 tutti i piloti si sono dimostrati molto più veloci rispetto alla prima. sessione.
Ferrari e Mercedes sono apparse subito vicinissime, anche se i piloti della Rossa non hanno lasciato scampo alle Frecce d’Argento. Nonostante la ripresa di ritmo da parte di Hamilton, Leclerc e Vettel sono riusciti a dominare anche la Q2, preannunciando una terza sessione al cardiopalma.
Fortunatamente, non si sono registrati altri episodi che hanno portato all’interruzione delle prove e la Q2 si è conclusa abbastanza tranquillamente.
Purtroppo, meno avvincente è stata la sfida per gli eliminati del secondo turno: Romain Grosjean, Lando Norris, Lance Stroll, Alexander Albon e naturalmente Antonio Giovinazzi.
Q3 – Leclerc vola
Fin dai primi secondi della terza sessione, tutti i piloti sono scesi in pista per assicurarsi la posizione migliore.
I due piloti Mercedes hanno fatto preoccupare i propri tifosi in due occasioni: prima, l’uno molto vicino all’altro, sono quasi andati a contatto. Poi, Valtteri Bottas è andato quasi a tamponare la Renault davanti a lui, facendo temere per il peggio.
Hamilton ha lamentato anche la perdita di temperatura degli pneumatici, a causa del grande traffico in pista, ma in un primo momento è comunque riuscito a registrare il tempo più veloce.
Ancora una volta, però, i due piloti Ferrari gli hanno soffiato la possibilità di partire dalla prima fila. Prima Leclerc e poi Vettel, infatti, hanno agguantato la prima e la seconda posizione, garantendo alla Ferrari la prima fila, come accaduto in Bahrain.
Si preannuncia quindi una domenica particolarmente avvincente, anche se – come ormai sappiamo bene – tutto può ancora succedere.
Per ora vi lasciamo con i tempi finali delle tre sessioni di qualifica:
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|---|
1 | 16 | Charles Leclerc | Ferrari | 01:42.519 | 17 |
2 | 5 | Sebastian Vettel | Ferrari | 01:43.267 | 17 |
3 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | 01:43.282 | 19 |
4 | 77 | Valtteri Bottas | Mercedes | 01:43.415 | 19 |
5 | 33 | Max Verstappen | Red Bull | 01:43.690 | 16 |
6 | 3 | Daniel Ricciardo | Renault | 01:44.257 | 17 |
7 | 27 | Nico Hulkenberg | Renault | 01:44.542 | 16 |
8 | 7 | Kimi Raikkonen | Alfa Romeo Racing | 01:44.557 | 18 |
9 | 11 | Sergio Pérez | Racing Point | 01:44.706 | 18 |
10 | 20 | Kevin Magnussen | Haas | 01:45.086 | 18 |
11 | 8 | Romain Grosjean | Haas | 01:44.797 | 12 |
12 | 4 | Lando Norris | McLaren | 01:44.847 | 12 |
13 | 18 | Lance Stroll | Racing Point | 01:45.047 | 8 |
14 | 23 | Alexander Albon | Red Bull | 01:45.799 | 8 |
15 | 99 | Antonio Giovinazzi | Alfa Romeo Racing | 01:45.637 | 7 |
16 | 10 | Pierre Gasly | Toro Rosso | 01:46.435 | 5 |
17 | 55 | Carlos Sainz Jr | McLaren | 01:46.507 | 6 |
18 | 26 | Daniil Kvyat | Toro Rosso | 01:46.518 | 4 |
19 | 63 | George Russell | Williams | 01:47.548 | 6 |
20 | 88 | Robert Kubica | Williams | 00:00.000 | 2 |