GP Belgio 2019, libere 3: Le Ferrari in testa, Hamilton a muro

Ferrari, Charles Leclerc

Credit: Twitter @scuderiaFerrari

Anche nell’ultima sessione di prove libere la Ferrari domina, con Leclerc davanti il compagno di squadra, mentre Hamilton commette un errore e porta a muro la sua W10.

Per battere il suo compagno di squadra, Charles Leclerc ha girato con il tempo di 1:44.206 essendo così più veloce di 0.451s di Sebastian Vettel. Ciò nonostante la Ferrari fa en plein e chiude in testa tutte le sessioni di prove libere, guardando ora con sguardo fiducioso le qualifiche.

Il colpo di scena dell’ultima sessione di prove libere, è stato l’incidente del campione del mondo, Lewis Hamilton, che ha portato a muro la sua W10, commettendo un errore in frenata che gli ha fatto perdere il posteriore, facendolo pattinare contro e barriere.

Nonostante il brutto impatto del pilota Mercedes, tutto il posteriore con il retrotreno non ha subito danni, cosa che non si può dire della parte anteriore sinistra della W10, che darà filo da torcere ai tecnici delle Frecce d’Argento, per permettere a Lewis Hamilton di partecipare alle qualifiche.

Nonostante il danno, la Mercedes si consola con il terzo posto di Valtteri Bottas a quasi mezzo secondo dal leader della Ferrari, mentre la sorpresa della sessione è Daniel Ricciardo che si infila in quarta posizione con la Renault, tra il finlandese e Max Verstappen.

Lewis Hamilton con all’attivo solo un giro cronometrato, si consola con la settima posizione alle spalle si Sergio Perez, fresco di rinnovo in casa Racing Point, ma davanti alle due Alfa Romeo di Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi.

A chiudere la top 10, si trova Pierre Gasly su Toro Rosso, davanti a Romain Grosjean della Haas e alla Renault di Nico Hulkenberg, appiedato dalla Renault per la stagione 2020 di Formula 1.

Lavoro differente in casa Red Bull, che ha visto una simulazione della qualifica con Max Verstappen che ha terminato la sessione in quinta posizione, mentre Alexander Albon nuovo compagno di squadra, ha effettuato una simulazione del passo gara, girando stabile tra 1.50 e 1.51 su mescola soft.

La decisione del lavoro distinto in casa Red Bull è madre della penalità in cui è incorso Alexander Albon che monterà una nuova power unit in questo weekend.

A terminare la griglia dell’ultima sessione di libere si trovano Kevin Magnussen, le due McLaren con Carlos Sainz e Lando Norris, l’altra Racin Point con Lance Stro, Daniil Kvyat e le due Williams davanti Alexander Albon per soli 2 secondi.