GP Azerbaijan, Russell: “Guidare così per tre anni? Assurdo!”

GP Azerbaijan Russell terzo

Credits: Mercedes Twitter

Russell ottiene il terzo gradino del podio al GP dell’Azerbaijan tra porpoising e debacle Ferrari

Nonostante una Mercedes martoriata dal porpoising, Russell ottiene la terza piazza del podio al GP dell’Azerbaijan. Il giovane britannico in queste otto gare è sempre arrivato tra i primi cinque. Qual è il segreto della costanza di George (definito anche Mister costanza)? “Ho troppi soprannomi in Formula 1, ma per fortuna sono positivi. Chissà se ce ne sarà qualcuno negativo. Il podio è stato inaspettato, perché è chiaro che non l’ho ottenuto per il passo. Abbiamo una monoposto affidabile, che ci ha permesso di stare davanti i rivali di centro gruppo, ma abbiamo colto anche l’opportunità presentatasi dal doppio ritiro della Ferrari.

Russell prosegue la sua analisi sul GP dell’Azerbaijan esprimendo gioia per l’essere arrivato sul podio. Però affermando anche che il problema del porpoising va risolto: “Devo ringraziare tutti in fabbrica per il lavoro svolto. A Brackley infatti, stanno lavorando bene, ma dobbiamo essere più performanti. Quindi tra i prossimi obiettivi ci sono: trovare la prestazione e risolvere il porpoising. La monoposto, infatti, a causa del porpoising non è per niente semplice da gestire, anzi, ma sono felicissimo di aver ottenuto il terzo posto”.

Secondo il giovane britannico guidare così per tre anni è assurdo

Le problematiche fisiche che scaturiscono da tale fenomeno sono molteplici. Russell a riguardo ha così concluso: “Questo è un circuito difficile. Io ho dolore a esempio al collo, nonostante non ci siano curve ad alta velocità. Inoltre ho dolore anche alla schiena. Non so come sarà in futuro, ma è chiaro che non possiamo guidare così per tre anni. Semplicemente è assurda una cosa simile, visto che in Formula 1 esistono delle tecnologie incredibili, quindi potremmo trovare una qualsiasi soluzione a riguardo. Spero che presto si risolva questa spinosa problematica”.