GP Austria, anteprima: circuito, meteo

© Red Bull Content Pool

GP Austria, round 9°. Si va al Red Bull Ring, classica tappa del calendario, con la seconda Sprint Race della stagione 2023

GP Austria anteprima. Dopo un weekend di relax, eccoci nuovamente pronti ad assistere a una nuova sfida di questa stagione 2023. Nel fine settimana, dal 30 giugno al 02 luglio 2023, si terrà il GP Austria sul circuito sorto tra le colline della Stiria, a Zeltweg.

Si tratta del Red Bull Ring, circuito di proprietà della Red Bull, che sarà teatro anche della seconda Sprint Race della stagione 2023, con la novità introdotta a Baku, della Qualifica Sprint Shootout.

Primi giorni di luglio alquanto infuocati, con quest’altro back-to-back di una stagione, dove colpi di scena e situazioni sempre più interessanti, non mancano. Date le premesse, sicuramente lo sarà fino all’ultima gara.

Sempre più di un altro pianeta, la Red Bull e Max Verstappen, con la loro cavalcata sempre più in solitaria verso i titoli iridati 2023, potendo contare su di una R19 formidabile, e che finora non ha mostrato punti deboli, o passi falsi. Solida, veloce e competitiva. Non dello stesso avviso, sembra essere Sergio Perez, che dopo un avvio positivo, nelle ultime gare è apparso più in difficoltà.

Dunque, grande spettacolo e tanti tifosi aspettano la Red Bull al GP d’Austria, gara di casa e sulla pista di proprietà. Sono attesi i tifosi della Red Bull, ma anche i tanti olandesi pronti a sostenere Max Verstappen. Di sicuro, con quest’atmosfera di festa, il team proverà a ottenere un ottimo risultato.

Dopo il podio a Montreal con Lewis Hamilton, Mercedes continua la sua sfida, con l’obiettivo di tornare anche a vincere. Le ultime gare, grazie agli aggiornamenti portati, la vettura sembra aver mostrato alcuni segnali positivi, forse di una ritrovata competitività. Vedremo a Zeltweg, circuito con altre caratteristiche.

Zeltweg, altro banco di prova anche per la Ferrari. Dopo il bel risultato del Canada, malgrado qualche errore di troppo, soprattutto in qualifica, si spera che possa andare meglio. In gara, finalmente si sono visti dei segnali positivi e incoraggianti, forse legati agli aggiornamenti portati. Una migliore performance, ma anche la strategia ha funzionato molto bene, permettendo a Charles Leclerc e Carlos Sainz di recuperare molte posizioni, e finire a margine del podio.

In questi giorni, a Maranello sono proseguiti i lavori, e nella giornata di martedì 27 giugno, a Fiorano si è svolto un Filming Day, dove sono stati provati gli ultimi aggiornamenti, prima di spedire il tutto in Austria. La speranza è che possa funzionare, e aiutare maggiormente la Scuderia a risollevarsi dopo questo difficile inizio di stagione.

Aston Martin, si prepara ad affrontare il weekend austriaco, con nuovi obiettivi in vista. Autore dei tanti podi di questa stagione, Fernando Alonso sembra averci preso gusto, a tornare a lottare per le prime posizioni. Ma, prendere quella vittoria che manca da molti anni, sembra essere più difficile del previsto. Chissà se ci riuscirà?

GP d’Austria e il Red Bull Ring, rappresenta la gara di casa anche per l’AlphaTauri. Il team, con sede a Faenza, è di proprietà della Red Bull. La stagione non è partita al meglio, e il team è attualmente all’ultimo posto in classifica. Pertanto, Yuki Tsunoda e Nyck De Vries saranno chiamati a ottenere un miglior risultato, sulla pista di casa.

RED BULL RING

Il Red Bull Ring, è situato nella località di Spielberg, sulle colline della Stiria dove in molte occasioni, tra verdi pascoli anche nei weekend in cui c’è la Formula 1 è possibile incontrare delle mandrie di mucche.

Sorto nella località di Zeltweg, è ricavato dalla pista a L di un aerodromo che ivi sorgeva, e che ha ospitato la prima edizione del GP Austria nel 1964 fino agli anni ’70. Nel corso degli anni, il circuito subì diversi lavori di modifica, con la realizzazione dell’Österreichring diventato poi l’A1-Ring negli anni ’90 che l’hanno fatta diventare una pista più lenta e corta. Nel 2004 fu acquistata dalla Red Bull, che le cambiò il nome in Red Bull Ring riuscendo a riportare la Formula 1 nel 2014 dopo anni di assenza.

GP Austria, anteprima: circuito, meteo
© Pirelli Press Area

I giri da percorrere sono 71, su un tracciato lungo 4,326 km e caratterizzato da vari saliscendi a causa della collina su cui sorge. Ci sono due grandi rettilinei e 10 curve, alcune delle quali ad angolo stretto, per cui si richiede una vettura con carico aerodinamico medio-alto, nonostante il grip sia dovuto più agli pneumatici che all’aerodinamica.

Le curve 1 e 2 sono tra i punti critici del tracciato, per via della loro difficoltà. Qui i piloti che vengono messi a dura, soprattutto nel trovare il giusto punto di frenata in salita. Al termine del rettilineo, le vetture giungono alla prima curva a una velocità di oltre 300 km/h in settima marcia, con i piloti che troveranno l’ingresso della curva un po’ cieco, e dovranno essere abili a evitare il cambio di pendenza in uscita che può creare problemi di stabilità sulla monoposto. Subito dopo troveranno un altro lungo rettilineo con le vetture che arriveranno a toccare circa 320 km/h di velocità, prima di affrontare la seconda curva, e la staccata più tosta del circuito, tanto da poter vedere molti piloti usare il ripartitore di frenata per evitare di arrivare al bloccaggio e portare la potenza frenante al retrotreno sfruttando il rettilineo per arrivare alla giusta regolazione.

GP Austria, anteprima: circuito, meteo
© Pirelli Press Area

DRS

Come di consueto, la FIA, ha reso nota le zone dove sarà possibile attivare e sfruttare il sistema DRS. Saranno ben tre le zone DRS sul circuito austriaco.

  1. la prima, sul rettilineo principale;
  2. la seconda, nel tratto tra la curva 1 e 2;
  3. la terza, nel tratto che dalla curva 2 va alla 3.

    GP Austria, anteprima: circuito, meteo
    © Pirelli Press Area

PIRELLI: C3, C4, C5

Per il weekend austriaco, Pirelli ha deciso di mettere a disposizione dei piloti le mescole più morbide della gamma, ovvero C3 P Zero White Hard, C4 P Zero Yellow Medium e C5 P Zero Red Soft. Una scelta simile adottata su questa pista, anche nella stagione 2022.

Queste mescole saranno chiamate ad affrontare il Red Bull Ring, un tracciato velocissimo e breve, quasi a sembrare un ottovolante, per via del susseguirsi di curve, continui saliscendi e 2 rettilinei. L’asfalto è piuttosto liscio, pertanto non è molto impegnativa per i pneumatici.

Tuttavia, i piloti dovranno prestare attenzione al traffico, e a un corretta gestione delle gomme. Saranno fondamentali, anche un’ottima trazione e frenata, per affrontare al meglio la pista, e ottenere il miglior tempo. La maggior parte delle curve sono a destra, ma le due più impegnative per le gomme sono a sinistra.

Nel weekend austriaco, andrà in scena la seconda Sprint Race della stagione, e la Qualifica Sprint Shootout. Entrambe in programma nella giornata di sabato.

Attenzione anche al meteo!

CHE TEMPO FARA’?

Per il GP Austria non è facile ottenere una previsione meteo certa, con la pioggia che storicamente ha spesso fatto capolino nel corso di un weekend di gara.

Secondo l’ultimo bollettino per il GP Austria, è attesa la pioggia nelle tre giornate di attività in pista, malgrado qualche momento di cielo sereno.

Data la situazione incerta, è richiesto un continuo monitoraggio delle previsioni meteo, da parte degli organizzatori, dei team per preparare al meglio il weekend, la gara e le strategie.

Temperature non particolarmente calde, e difficilmente raggiungeranno i 30°C.

Qui in dettaglio le previsioni meteo, per il GP Austria 2023:

Venerdì 30 giugno 2023

Temperature: max 23°C, min 12°C; cielo nuvoloso, con possibilità di pioggia debole dal primo pomeriggio; Umidità al 63%. Vento atteso sui 7 km/h

Sabato 01 luglio 2023

Temperature: max 24°C, min 13°C; cielo nuvoloso, in diminuzione nel pomeriggio; Attenzione alla pioggia, soprattutto dalla mattina fino alle 15.00, umidità al 66%. Vento atteso tra 2 e 4 km/h

Domenica 02 luglio 2023

Temperature: max 24°C, min 11°C; cielo con nubi sparse. possibilità di pioggia debole e schiarite; umidità al 63%. Vento atteso tra 2 e 4 km/h