GP Austria 2019, PL1: Hamilton di un soffio davanti a Vettel
Anche il weekend austriaco comincia all’insegna della Mercedes. Lewis Hamilton ha segnato la miglior prestazione in 1:04.834, poco più di un decimo davanti alla prima Ferrari di Sebastian Vettel. Le due Mercedes, che vedono in Valtteri Bottas la seconda forza in terza posizione, hanno girato, a differenza di Ferrari, con la mescola più morbida.
Quarta posizione per Charles Leclerc ma con distacchi ravvicinati, anche dati da un tracciato molto corto e non troppo selettivo. Le due Red Bull di Max Verstappen e Pierre Gasly seguono in quinta e sesta posizione, dopo esser state anche al comando della sessione nella prima metà.
Settima piazza per Carlos Sainz che dal pomeriggio sarà più concentrato nella preparazione della gara visto che la sua qualifica, per frutto di una penalità causa sostituzione del power unit, è già compromessa. Buona prestazione per lo spagnolo del team McLaren che conclude la sessione a soli sei decimi dal leader, confermando la bontà della crescita del team di Woking.
Ottava posizione per la Renault di Daniel Ricciardo, mentre il compagno di team Nico Hulkenberg è solo quattordicesimo ed è stato reo di aver causato una bandiera rossa nel finale dopo che le vibrazioni di uno degli insidiosi cordoli del Red Bull Ring ha fatto cedere parte della sua ala anteriore.
Nono Kevin Magnussen, chiamato assieme alla sua Haas a riscattare il terribile weekend francese, decimo Norris, lontano da Sainz ma in pista con la gomma più dura. Undicesima prestazione per la seconda Haas con Romain Grosjean, seguito dalle due Toro Rosso di Kvyat e Albon (anch’egli già penalizzato per la qualifica).
Al momento male le due Alfa Romeo in sedicesima e diciassettesima posizione a sandwich tra le due Racing Point di Sergio Perez (quindicesimo) e Lance Stroll (diciottesimo), chiudono ancora le due Williams.
La seconda sessione scatterà alle 15:00, dove i dieci team della griglia simuleranno prima la qualifica per poi concentrarsi sul passo gara.