GP Australia, FP2: si accende la Ferrari, Alonso sul miglior tempo
Splende il sole sul circuito di Melbourne , che apre le FP2 del GP d’Australia: si accende la Ferrari, ma a sorprendere tutti è Fernando Alonso
Con una temperatura di 23 gradi dell’asfalto, il circuito apre i battenti per le FP2 del GP di Australia. Dopo una prima sessione dominata dalla Red Bull, a rompere il ghiaccio in questa sessione è la monoposto della Ferrari di Charles Leclerc, che impone un tempo di partenza ottimo. Un tempo superato poi da Max Verstappen con una differenza di 8″. A fare compagnia sul podio, è Fernando Alonso con la sua Aston Martin, che si impone sopra tutti con un tempo di 1:18.887. Un sessione di libere interrotta dalla pioggia, che cambia le carte in tavola, costringendo tutte le vetture a fermarsi ai box.
Una pioggia battente, che nei minuti successivi contribuisce a peggiorare le condizioni della pista. A riaprire la sessione successivamente è la prestazione di Oscar Piastri, che si fa strada sulla pioggia sfruttando l’assenza di traffico. 1:33.300 è il tempo migliore per le condizioni di pista bagnata, segnato dalla McLaren di Lando Norris. Una sessione piuttosto difficile per Lance Stroll invece, che a causa della scarsa aderenza provoca più volte una temporanea bandiera gialla.
Tanta difficoltà e poca aderenza in pista: ad approfittarne sono i piloti della Haas e della McLaren che dominano il circuito di Melbourne con un tempo di 1:31.900. A dieci minuti dal termine, la situazione non cambia e le vetture dei top team difatti non accennano ad uscire dai box. Una seconda sessione di prove libere piuttosto ‘spenta’ dalla pioggia, tuttavia, possiamo notare un netto miglioramento delle prestazioni della scuderia del Cavallino Rampante. Con una Red Bull che occupa solo la terza e settima posizione, la Ferrari chiude la sessione con un bilancio positivo, migliorando le aspettative del weekend. Una Red Bull forte sul DRS, ma cosa possiamo aspettarci dalla Ferrari in questo weekend?