GP Arabia Saudita, anteprima: circuito e meteo

Credits: Saudi Arabian GP, Twitter

GP ARABIA SAUDITA, ROUND 21. DOPO IL QATAR, LA FORMULA 1 VA ALLA SCOPERTA DEL CIRCUITO DI JEDDAH

GP Arabia Saudita, anteprima Dopo tre gran premi consecutivi, la Formula 1 ci ha concesso giusto una settimana di tregua, prima di intraprendere la fase finale di questo campionato. Siamo infatti arrivati alla penultima tappa, che vede all’esordio il GP Arabia Saudita e il circuito di Jeddah, su cui si sono da poco conclusi i lavori di realizzazione.

Circa un anno fa, è stato reso noto l’ingresso dell’Arabia Saudita, con un gran premio all’interno del calendario della Formula 1. La notizia ha fin da subito suscitato, stupore, polemiche e molte perplessità, ma altresì attenzione, curiosità per una tappa che si preannuncia spettacolare e mozzafiato.

La settimana che ci porterà al weekend del GP Arabia Saudita, è iniziata con il lutto, per la scomparsa di Sir Frank Williams, storico fondatore del team Williams di Formula 1, avvenuta domenica 28 novembre. Una figura, una leggenda che sicuramente verrà ricordata e omaggiata, nel weekend con il minuto di silenzio, poco prima della gara. La Williams Racing, ora di proprietà della Dorilton Capital, insieme ai piloti George Russell e Nicholas Latifi, proveranno a rendergli omaggio con un buon risultato.

A due gare dal termine, i titoli iridati sono ancora da assegnare. La sfida è tuttora molto intensa, tra i principali contendenti, ovvero Max Verstappen e Lewis Hamilton, Red Bull e Mercedes. La stagione, molto lunga, ha visto i due darsi battaglia su ogni pista, con tanto di vittorie e pole position. Una sfida, davvero incandescente anche fuori dalla pista, soprattutto tra i team principal dei team rivali, Toto Wolff e Christian Horner. Le ultime due gare, hanno visto trionfare Lewis Hamilton e la Mercedes, con Max Verstappen che vede il suo vantaggio in classifica accorciarsi sempre di più. Ora, per entrambi si avvicina un altro weekend di gara e di sfide, che potrebbe essere determinante per la vittoria finale. Vedremo, chi tra i due, arriverà all’ultima gara ad Abu Dhabi con il titolo “quasi” in tasca.

Di sicuro, Mercedes e Red Bull, sperano anche in ottica campionato costruttori, di poter contare sull’aiuto delle rispettive seconde guide, Valtteri Bottas e Sergio Perez. Entrambi, nelle ultime due gare hanno avuto qualche difficoltà, specialmente in Qatar. Chissà come andrà in questa nuova sfida?

In queste ultime battute di campionato, molto interessanti le sfide tra gli altri team e piloti, per aggiudicarsi la miglior posizione in classifica.

Tra questi, la Scuderia Ferrari in lotta per il terzo posto, contro la McLaren. In queste ultime gare, la Rossa di Maranello, è riuscita a scavalcare rivali e a occupare il terzo posto, con un discreto vantaggio. Tuttavia, si sa che da qui all’ultima gara, in Formula 1 tutto può succedere. I ragazzi del team italiano ne sono consapevoli, e sicuramente faranno il possibile per riuscire in quest’obiettivo. Gli stessi piloti, Charles Leclerc e Carlos Sainz, al di là delle difficoltà incontrate, vogliono concludere nel miglior modo possibile questa stagione, in attesa del 2022. Vedremo come le SF21 si comporteranno sulla pista di Jeddah, senza dimenticarci delle MCL35M di Daniel Ricciardo e Lando Norris.

Come in Qatar, anche il GP Arabia Saudita si svolgerà in notturna. L’evento sicuramente da non perdere, che sarà trasmesso in diretta ed esclusiva da Sky Sport F1 HD, mentre TV8 manderà in onda in differita, soltanto qualifiche e gara. Non mancherà F1world e il Live streaming della gara.

JEDDAH CORNICHE CIRCUIT

Il Jeddah Corniche Circuit, in origine conosciuto come Jeddah Street Circuit è un circuito cittadino temporaneo situato a Gedda, seconda città più grande dell’Arabia Saudita dopo Riad, la capitale.

L’impianto è stato progettato dall’architetto Carsten Tilke, figlio di Hermann, in collaborazione con la Formula 1. Il disegno è stato presentato il 18 marzo 2021, con la volontà di proporre una nuova tipologia di circuito cittadino. Gli organizzatori, insieme ai progettisti hanno pensato di puntare sulla velocità, volendo creare la pista cittadina più veloce di sempre. Per far ciò, non è stata ricavata utilizzando le strade già presenti (solo un piccolo tratto), bensì un’area da poco bonificata.

Nelle simulazioni, la velocità stimata è stata di 252,8 km/h, dietro all’autodromo di Monza (264,3 km/h). Il tracciato si sviluppa sul lungomare, bagnato dal Mar Rosso. È il più lungo visti i suoi 6,174 m, dopo quello di Spa-Francorchamps. È la pista con il più alto numero di curve, ben 27, di cui 11 a destra e 16 a sinistra.

Dalla curva 4 fino alla 11, il tracciato è caratterizzato da un lungo “snake”, simile al primo settore di Austin, un tratto molto veloce, che porta alla staccata che anticipa un tornante a 180 gradi, la curva 13 caratterizzata da un banking con un angolo di 12 gradi. Successivamente, troviamo un altro “snake”, altre curve da percorrere ad alta velocità e con DRS aperto. Passata la curva 22, i piloti si troveranno un lungo curvone, che conduce alla 27, ultimo tornante che li riporta sul rettilineo principale. Attenzione alle barriere di cemento, che costeggiano gran parte della pista cittadina, dove il minimo errore può costare caro, vista la mancanza di vie di fuga.

Saranno 50 giri, da percorrere in senso antiorario.

PIRELLI: C2, C3 E C4

In vista del primo GP Arabia Saudita, Pirelli ha nominato le tre mescole centrali della gamma: C2 P Zero white hard, C3 P Zero yellow medium e C4 P Zero red soft. Selezione vista molte volte durante la stagione.

Rispetto al Qatar, Jeddah rappresenta una sfida davvero ricca di incognite, visto che il tracciato è stata completato giusto qualche giorno fa. Pirelli non ha molti dati relativi alla pista reale, per cui la scelta è stata fatta guardando alle simulazioni effettuate dai team. Queste mescole, dovrebbero ben adattarsi alle sfide e alle caratteristiche del tracciato.

Il tracciato si sviluppa sul lungomare per una lunghezza di 6,174 chilometri, composto da 27 curve. La curva 13, caratterizzata da un banking di 12 gradi, è una delle più impegnative. Qui i pneumatici dovrebbero essere sottoposti a forze g elevate. Le numerose curve presenti, sono altresì una bella sfida per i pneumatici.

DRS

Le caratteristiche del tracciato di Jeddah, permette l’utilizzo dell’ala mobile in ben tre punti: dalla curva 20 alla 22 (tra queste è presente la 21, una semicurva); dalla 25 alla 27. Le celle di rilevamento saranno posizionate prima delle curve 18, 22 e 27.

CHE TEMPO CHE FARA’?

Come di consueto, vi riportiamo l’ultimo bollettino meteo per il weekend del GP Arabia Saudita. Le previsioni meteo, dicono che farà molto caldo, forse di più rispetto al Qatar, con temperature che supereranno i 30°C, e difficilmente andranno sotto i 20°C, nemmeno nelle ore notturne.

Venerdì 03 dicembre 2021

Temperature: max 32°C, min 20°C; tempo sereno e cielo soleggiato, umidità intorno al 40%, vento 18 km/h.

Sabato 04 dicembre 2021

Temperature: max 32°C, min 20°C; tempo sereno e cielo soleggiato, umidità intorno al 53%, vento 14 km/h.

Domenica 05 dicembre 2021

Temperature: max 31°C, min 21°C; tempo sereno, seppur con qualche nuvola, umidità intorno al 54%, vento 13 km/h.