Formula 1 | Test 2017: la FIA non interverrà nella decisione tra Barcellona e Sakhir

Alcune figure chiave del paddock hanno espresso il desiderio che la Federazione Internazionale dell’Automobile prenda definitivamente una posizione netta sulla disputa tra la Pirelli e diversi team di Formula 1 riguardante la location che dovrà fare da sfondo alle due sessioni di test invernali. A distanza di alcuni giorni la FIA ha reso noto che non interverrà nella decisione, lasciando la risoluzione di questo problema direttamente alle scuderie. L’unanimità non serve, l’importante sarà raggiungere la maggioranza.

Se Mercedes, Ferrari e McLaren hanno sempre sostenuto la Pirelli nella candidatura del Bahrain come pista per ospitare le due sessioni di test invernali, ritenendo che il circuito di Sakhir sia più appropriato di quello di Barcellona dato il clima caldo e le temperature più simili a quelle che saranno incontrate nel corso dell’anno; Red Bull e Williams non ne vogliono sapere di uscire dall’Europa, fondamentalmente per gli esosi costi logistici che incidono sul budget delle realtà meno abbienti: “Saranno i team a prendere la decisione finale – ha spiegato Charlie Whiting, Direttore di gara della FIA, ai colleghi di Auto Motor und Sport – Solamente nel caso in cui una delle parti abbia la maggioranza allora possono venire da noi, che abbiamo l’ultima parola“.

I negoziati proseguiranno ad Austin, in occasione del Gran Premio degli Stati Uniti, visto che per alcuni team sono inspiegabili le preoccupazioni mostrate dalla Pirelli per quanto riguarda le mescole e in particolar modo le temperature alle quali saranno sottoposte: “Perché la Pirelli ha bisogno di andare a provare gli pneumatici in Bahrain? Di cosa hanno paura? – ha chiesto Otmar Szafnauer, Direttore delle Operazioni della Force India – Quando Pirelli è subentrata alla Bridgestone, i test li abbiamo svolti sempre a Barcellona e si sta parlando di un salto ben più importante di questo. Tutto andò come ci aspettavamo“, ha concluso.