Formula 1 | Kimi Raikkonen critica il calendario: “Troppe gare ravvicinate”
Per la prima volta in assoluto da quando si disputa il Campionato di Formula 1, nel 2016 piloti e scuderie hanno dovuto affrontare la stagione più lunga con ben 21 gare al suo attivo. Nove mesi di lavoro intenso attorno al mondo senza dimenticare trasferimenti faticosi e molte gare disputatesi in domeniche consecutive. Una situazione che già aveva mosso qualche parere contrario con Fernando Alonso.
Ora, a distanza di nemmeno una settimana dalle dichiarazioni dello spagnolo, le polemiche non si placano e anche Kimi Raikkonen ha criticato il calendario 2017. In particolar modo Iceman ha puntato il dito sui ritmi sempre più serrati, una situazione che apparentemente non ha soluzione: “Viaggiamo troppo e non abbiamo abbastanza riposo tra una gara e l’altra – ha raccontato Kimi Raikkonen ai colleghi di UOL Esporte – Quando quest’anno terminerà il Campionato saremo molto vicini a Natale e non passerà molto tempo prima di ripartire di nuovo. Per tutti i team è stata una stagione impegnativa e non c’è molto tempo per rilassarsi e prepararsi al 2017“.
Da quando la Formula 1 ha iniziato l’iter per il cambio di proprietà, il rischio maggiore è che gli appuntamenti iridati della stagione possano aumentare visto che la Liberty Media non ha nascosto di voler puntare al consolidamento del Circus in Europa e negli Stati Uniti per aumentarne il pubblico globale: “Chi non è felice di questa situazione, può stare a casa perché ci sarà sempre qualcun altro che vorrebbe essere qui. È un dato di fatto: le stagioni così lunghe sono parte integrante della Formula 1, chissà cosa accadrà in futuro“, ha concluso.