Formula 1 | Nico Rosberg Campione del Mondo se…

La stagione 2016 ha visto un Nico Rosberg decisamente più concentrato e costante rispetto alle due stagioni precedenti in cui terminò entrambe le volte alle spalle del compagno di squadra Lewis Hamilton.
Il distacco tra i due si è andato sempre più assottigliando, passando dai 67 punti del 2014 ai 59 del 2015: quest’anno però la storia è differente perchè il tedesco della Mercedes sembra aver imparato la lezione e quindi non è più altamente competitivo solo in qualifica, ma anche in gara.
Sempre se il rivale di box, dall’alto dei suoi tre titoli Mondiali, non tira fuori quel qualcosa di più come è successo negli ultimi appuntamenti degli Stati Uniti e del Messico.

I due, a livello di performance e di risultati, sono praticamente alla pari: otto vittorie, sei podi e due ritiri per l’inglese, nove successi impreziositi da cinque ulteriori apparizioni nella top three e solo una bandiera bianca per il tedesco, la stessa in cui la Freccia d’Argento numero #44 colpì il retrotreno della gemella numero #6 nel GP di Barcellona.

Al momento Nico Rosberg si trova in testa alla classifica con 19 lunghezze di vantaggio sul proprio avversario, mentre mancano solamente due appuntamenti alla conclusione del Campionato: i punti in palio sono 50 per cui… cominciamo a fare un po’ di calcoli.
Il tedesco della Mercedes può portarsi a casa il suo primo titolo da Campione del Mondo se:

• Vince ad Interlagos ed Hamilton arriva secondo: in questo caso il pilota di Wiesbaden porterebbe il suo vantaggio a 26 punti per cui nell’ultimo round di Abu Dhabi gli basterebbe arrivare anche fuori dalla zona punti dal momento che le 25 lunghezze conquistabili dall’inglese non sarebbero sufficienti a soffiargli la prima posizione in classifica.
• Ad Abu Dhabi riesce a fare meglio del quarto posto nel caso in cui ad Interlagos Hamilton arrivi primo sotto la bandiera a scacchi: in questa circostanza l’attuale vantaggio del tedesco si assottiglierebbe da 12 punti (se Hamilton vince in Brasile e Rosberg arriva secondo) a 6 di svantaggio (se il 31enne della Mercedes dovesse ritirarsi in terra brasiliana); qua le sfumature sono molto diversificate, per cui nel caso migliore Rosberg deve terminare almeno sul podio sullo Yas Marina Circuit mentre in quello peggiore deve riuscire a tutti i costi a sopravanzare il proprio team-mate, pena l’essere battuto proprio sul filo di lana.
• Ad Abu Dhabi riesce a fare meglio dell’ottava posizione nel caso in cui ad Interlagos qualche outsider li sopravanzi ed Hamilton arrivi prima del tedesco: in queste condizioni lo svantaggio di Rosberg passa dai 16 punti con un solo pilota davanti a loro ai 19 punti se i due “big” della Mercedes dovessero uscire entrambi dalla zona punti oppure ritirarsi; in ogni caso, prendendo lo scenario peggiore, il 31enne di Wiesbaden non può permettersi di andare oltre la settima piazza, pena la perdita del titolo Mondiale.