Formula 1 | Monza: manca ancora la firma per il rinnovo col Circus

credits twitter

L’imminente avvio del fine settimana del Gran Premio di Singapore implica che siano già trascorse due settimane dalla gara di Monza. Proprio durante il weekend che si è corso in Italia era stato reso noto che, dopo mesi di trattative, si era definitivamente arrivati alla firma del rinnovo che avrebbe garantito il Mondiale di Formula 1 all’Autodromo Nazionale di Monza per altre tre stagioni. Quella che inizialmente era nata come un’indiscrezione a mezzo stampa venne sancita, in grande stile con una stretta di mano, alla presenza del numero uno dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, di Bernie Ecclestone, Jean Todt e di Roberto Maroni, Presidente della Regione Lombardia.

Anche se nella bozza del calendario di Formula 1 della stagione 2017 l’appuntamento di Monza è stato fissato per il prossimo 3 settembre, nonostante la cerimonia in pompa magna, a mancare è ancora la firma. Anche se inizialmente era stato spiegato come l’accordo sarebbe stato sottoscritto a Londra, nei giorni seguenti, a causa di alcuni cavilli legali, la motivazione potrebbe essere un’altra.

Dopo che Formula Imola, la società che gestisce l’autodromo romagnolo, aveva fatto ricorso al TAR del Lazio, presentato lo scorso 20 luglio, contro la decisione dell’ACI di sostenere la gara di Monza con aiuti di stato, l’udienza è stata fissata per il prossimo 26 ottobre. I gestori dell’impianto di Imola hanno chiamato in causa direttamente l’Automobile Club d’Italia, reo di aver negato all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari la titolazione del Gran Premio d’Italia e l’accesso ai soldi (circa 12,5 milioni di euro) messi a disposizione nella Legge di stabilità 2015. Quando sono trascorse ormai due settimane non possiamo far altro che aspettare sperando che a vincere sia il buon senso.