Formula 1 | GP USA 2016, Prove libere 1: Hamilton svetta su Rosberg

Sotto il sole splendente del circuito texano, condizione perfetta per effettuare qualche test, numerosi team hanno approfittato per provare alcune componenti aerodinamiche in ottica 2017, oltre al sistema Halo per Bottas, Hulkenberg e Ocon. Inoltre alla sessione hanno preso parte Jordan King al volante della Manor al posto di Wehrlein, e Alfonso Celis sulla Force India di Perez.

Il più rapido della prima sessione del GP USA è stato Lewis Hamilton, tre decimi più veloce rispetto al compagno di squadra Nico Rosberg. All’inseguimento c’è Max Verstappen su Red Bull, a quasi due secondi dai campioni del mondo, ma con una mescola di svantaggio rispetto agli altri. L’olandese, infatti, in base alla propria scelta degli pneumatici, non ha montato le Soft ma le Medium.

Oltre la terza posizione, a differenza dei consueti risultati a blocchi, i compagni di squadra non sono ravvicinati. In quarta posizione troviamo Kimi Raikkonen, a due centesimi da Verstappen, su una Ferrari che torna dal Giappone con un’iniezione di fiducia grazie al nuovo pacchetto rivelatosi efficace. Sebastian Vettel tuttavia ha segnato l’ottavo tempo, con uno stop anticipato per provvedere alla riparazione dello specchietto retrovisore danneggiato a causa di un bump sui cordoli, in cui si è staccato il turning vane.

E’ ancora lotta per la quarta posizione nei costruttori tra Force India e Williams, con Hulkenberg 5° seguito da Valtteri Bottas, oggi tester dell’Halo bianco coerente alla livrea della sua vettura.

Famiglia Red Bull nelle retrovie della top 10: Daniel Ricciardo è settimo, mentre le due Toro Rosso con Kvyat e Sainz chiudono il virtuale Q3, sebbene le Super Soft non siano ancora state montate. Il circuito tilkiano degli USA, infatti, potrebbe risollevare le speranze del team faentino, recentemente rassegnato dai risultati poco soddisfacenti, ma il week-end è appena iniziato.

Felipe Massa, con l’altra Williams, è 11° davanti a Nasr su una Sauber in discreta ripresa. Ancora difficoltà invece per la McLaren-Honda: Fernando Alonso col tredicesimo crono limita i danni, mentre Jenson Button chiude 18° con problemi alla power unit e di bilanciamento della vettura, ancora molto nervosa nella sinuosa Austin. Esordio tra luci e ombre per le Haas, che si devono accontentare di 14° e 15° in quello che è il loro GP di casa.

Ecco i tempi delle FP1 al GP USA: