Formula 1 | Fernando Alonso sulle gomme 2017: “saranno l’incognita più grande!”
È un Fernando Alonso carico, che si appresta ad affrontare il quart’ultimo weekend di Gran Premio della stagione 2016. In attesa, di scendere in pista sul tracciato di Austin, dove Domenica si corre il Gp USA, il pilota spagnolo, ha voluto commentare le sue sensazioni ed aspettative in vista della stagione 2017.
Ormai con il Mondiale Costruttori già assegnato alla Mercedes, mentre quella Piloti finirà sicuramente nelle mani di Nico Rosberg, in tutte le fabbriche si sta lavorando duramente per preparare la prossima stagione, che sarà caratterizzata da moltissime novità. Molti piloti hanno avuto modo di provare le monoposto 2017 al simulatore, rimanendo molto felici per le velocità che raggiungeranno i loro futuri bolidi grazie all’aumento del carico aerodinamico e del grip meccanico.
Fernando Alonso, al contrario preferisce rimanere con i piedi per terra nei giudizi, in attesa di vedere realmente cosa lo aspetterà nella prossima stagione, sperando che le gomme non ostacolino le prestazione delle monoposto, a causa di un possibile ed eccessivo degrado.
Il pilota spagnolo della McLaren-Honda, dopo aver provato al simulatore in vista del 2017, in un’intervista per Motorsport.com ne ha così parlato – “La monoposto 2017 sarà più veloce, in quanto avrà più aderenza grazie ai miglioramenti aerodinamici e al grip delle gomme, ma siamo solo alle ipotesi, soprattutto perché non conosciamo come funzionano gli pneumatici. In particolare la nostra squadra che non ha partecipato ai test di sviluppo della Pirelli. Perciò dovremmo essere molto cauti nel delineare le prospettive del prossimo anno: aspettiamo di arrivare ai test per capire come si comporteranno le gomme, che saranno l’incognita più grande nel regolamento 2017.”
Per farci capire il suo dubbio, Fernando Alonso, ci fa un esempio con quest’anno – “Quest’anno, in Q2 e in Q3, si monta la gomma Supersoft e si scende in pista con appena 5 chili di carburante: la sensazione che si ha nel primo settore del tracciato è fantastica. Ma poi al secondo giro, si è tre secondi più lenti. Questo è un aspetto che non ci piace affatto. L’anno prossimo non mi interesserà se saremo effettivamente 5 secondi al giro più veloci nel primo giro, se poi gireremo tre secondi più lenti a partire dal secondo giro. Vorrebbe dire che gireremmo con i tempi che stiamo facendo ora. Per questo dico che bisogna aspettare prima di dare giudizi sul 2017”.
A Fernando Alonso, non è piaciuto il fatto che la McLaren non abbia potuto partecipare al programma di test della Pirelli per lo sviluppo delle gomme 2017, come finora hanno fatto la Ferrari, Mercedes e Red Bull che hanno sviluppato delle monoposto “muletto” che la Pirelli può usare nella fase di evoluzione delle gomme larghe.
“C’è sempre qualcosa da imparare, il pilota può capire qual è il comportamento degli pneumatici. Anche se si utilizzano delle monoposto vecchie, sono certo che le squadre stanno imparando qualcosa sull’attitudine del pneumatico e come scorrono i flussi d’aria intorno ad esso. Non lo dice nessuno, ma le tre Scuderie hanno un bel vantaggio. Penso che ci sarebbe piaciuto partecipare ai test, ma credo che la presenza di McLaren e Honda non sia stata possibile” – ha così concluso il due volte Campione del Mondo di Formula 1 (2005 e 2006).