Dichiarazioni Formula 1 Formula 1 e Moto GP insieme? 4 Aprile 2023 Gabriele Bonciani Stefano Domenicali e Carmelo Ezpeleta ne stanno discutendo. L’idea è quella di realizzare un super evento con ambedue le competizioni motoristiche, Moto GP e Formula 1, insieme. Tanti i temi da trattare, e la fattibilità non sembra nemmeno delle migliori, ma il progetto a lungo termine potrebbe davvero realizzarsi. Cosa serva affinché diventi realtà? Moto GP e Formula 1 insieme. Può davvero essere realtà? Detto così, la risposta può sembrare scontata. Ma i due responsabili, Stefano Domenicali per la Formula 1 e Carmelo Ezpeleta per la Moto GP, vogliono realizzare ciò che sembra impossibile. Analizziamo allora cosa serve e se davvero tutto ciò potrà accadere, prima o poi. Il tutto nasce a Portimao, Portogallo, nel primo appuntamento stagionale del motomondiale, dove era presente anche Stefano Domenicali. Liberty Media e Dorna – azienda responsabile dell’organizzazione degli eventi per la Moto GP – hanno lanciato l’idea. Ora sta ai responsabili capirne la fattibilità. Si tratterebbe di un super evento, dove le due competizioni motoristiche andrebbero ad alternarsi nell’attività in pista, regalando così agli appassionati un’esperienza unica nel suo genere. Mai si è visto un qualcosa di simile, ed il perché appare chiaro. E’ davvero difficile rendere tutto ciò possibile. Ma più la sfida è difficile, più è intrigante ed entusiasmante cercare di realizzarla. 🚨 | Liberty Media and Dorna are looking at holding a F1 race and a Moto GP race at the same Grand Prix weekend 😳 Dorna Chief Ezpeleta said “It’s something that crossed Stefano’s and my minds, although at the moment it can’t be done. But we are studying the possibility,” pic.twitter.com/S8bAowDIj8 — RBR Daily (@RedBullUpdates) April 3, 2023 “E’ un qualcosa che ci è venuto in mente mentre parlavamo, con Stefano. Al momento è una cosa impensabile, certo. Il progetto infatti è a lungo termine, è da qui che si comincia a porre le basi” – ha dichiarato Ezpeleta. “Dobbiamo sederci e iniziare a trattare il tutto più seriamente. Studieremo la fattibilità della cosa, date le difficoltà. Ci sono problemi di sicurezza, in primis, che dobbiamo considerare, considerando poi anche sponsor e quant’altro. Continuiamo a pensare e studiare…“. Due sport così diversi, con il solo fatto della velocità ad accomunarli, potrebbero davvero convivere? Chiaramente, il fattore principale da tenere in considerazione, è – come citato dallo stesso Ezpeleta – quello della sicurezza. Vie di fuga, assistenza in pista, safety car e tutto il resto. Per non parlare poi dell’utilizzo dei box, della pit lane, e di tutti gli spazi comuni nel paddock. Il progetto è super ambizioso ma ne deve passare di acqua sotto i ponti prima che diventi realtà. Non a caso, come detto dallo stesso Ezpeleta, sarebbe un qualcosa da fare tra diverso tempo, sicuramente non prima del 2027, anno in cui scadono la gran parte degli accordi che ambedue le competizioni sportive hanno con i rispettivi circuiti. Anche trovare il luogo in cui poter realizzare ciò, non è affatto semplice. 🏁 Stefano Domenicali, CEO de la @F1 da la bandera a cuadros del #PortugueseGP @MotoGP. 🗣️ @ErnestRiveras: “A ver si Carmelo Ezpeleta la da en alguna carrera de F1 también” 😅 pic.twitter.com/BO2qRRsLcR — Señor de los Medios 🕵️♂️ (@MedF1osTV) March 26, 2023 Tra le varie opzioni, è apparsa anche Madrid. Ovviamente è presto per parlarne, ma il circuito spagnolo potrebbe essere un opzione. Ad ora nessuna delle due competizioni vi si svolge, nella capitale Spagnola, ma se si dovesse individuare quello, come GP designato ad ospitare il super evento, potrebbe essere organizzato e strutturato con tutte le accortezze del caso, adatte ad ospitare entrambe le gare. 💣🚨BREAKING 🇪🇸Madrid close to host the F1 Spanish GP from 2027 onwards. 📄Montmelo’s contract won’t be renewed.#F1 #Formula1 #Madrid pic.twitter.com/se2rKVdJbY — Matthew J. Thompson🇬🇧 (@realMJThompson) March 27, 2023 “Dobbiamo vedere se è possibile. Abbiamo bisogno di ampie vie di fuga, il che non è certo semplice in un circuito non permanente” – ha proseguito Ezpeleta. L’idea, ad oggi, sembra davvero troppo ambiziosa ed irrealizzabile, anche perché, come già detto, non è solo una questione di struttura della pista. Capienza del paddock, hospitality, necessità di strutture ricettive anche negli immediati dintorni del circuito, così come capienza degli spettatori. L’idea c’è, e sembra interessante. Ma il lavoro per Domenicali e Ezpeleta, e per Liberty e Dorna, è tutt’altro che semplice. Tags: 2023, Domenicali, MotoGP Continue Reading Previous RB19: perché nascondi il tuo reale potenziale?Next Alonso sulla penalità: “È stata troppo dura”