Formula 1 | Dal 2020 nel calendario sarà presente il Gran Premio del Vietnam

I funzionari della città di Hanoi hanno confermato la presenza del Gran Premio del Vietnam dal 2020 in Formula 1, con il format di circuito cittadino. La sede e il circuito completo verranno svelati in occasione di un galà la prossima settimana, secondo quanto detto dal Comitato popolare di Hanoi, che a riguardo ha dichiarato: “La città di Hanoi è riuscita a concludere la cooperazione per avere il diritto di ospitare ufficialmente una gara del campionato mondiale di Formula 1 della FIA da aprile 2020“. 

Dopo la quasi tramontata proposta di un ulteriore Gran Premio negli Stati Uniti, nello specifico a Miami, i proprietari della Formula 1, Liberty Media si sono mossi insieme al Governo vietnamita per portare una tappa del mondiale in Vietnam e con l’annuncio appena arrivato, l’accordo si è concluso in maniera positiva. Secondo quando riferito dall’AFP, Hanoi si affiderà a dei finanziamenti del settore privato per organizzare l’evento, con entrate pubblicitarie massicce che dovrebbero riuscire a coprire tutti i costi per l’organizzazione del Gran Premio del Vietnam.

Il circuito del prossimo Gran Premio del Vietnam sarà situato e costruito, a circa 12 chilometri dal centro della città, ma concretamente non è ancora presente, infatti il direttore di gara Charlie Whiting ha visitato in occasione del Gran Premio del Giappone il sito scelto per la costruzione del tracciato ed ha dichiarato: “E’ principalmente sulla strada e c’è una sezione che ancora non è stata costruita, quindi, è un sito aperto dove verranno costruiti tutti gli edifici. Parte della pista sarà costruita li che al momento non esiste, ma diventerà una strada“.

Dopo queste dichiarazioni si può delineare la natura del layout che sarà cittadino, quindi al calendario di Formula 1 oltre al circuito cittadino di Monaco, dell’Azerbaijan e di Singapore si aggiungerà anche quello del Vietnam. I tifosi in primis sperano dopo questo annuncio che l’ennesimo circuito cittadino nel calendario non sarà frutto di una “processione” senza azione in gara.