Dichiarazioni Formula 1 FIA: “Pronti a punire i fondi troppo flessibili” 17 Febbraio 2022 Chiara De Bastiani Credits. Alex Albon Twitter La FIA mette in guardia le squadre: è pronta a punire tutti i trucchetti che rendono i fondi delle vetture troppo flessibili La Federazione ha già avvertito i team di Formula 1 che non esiterà a controllare e condannare qualsiasi stratagemma che mira a raggirare i regolamenti 2022. In particolare, la FIA si è detta pronta a punire i fondi troppo flessibili delle nuove monoposto. Le regole introdotte quest’anno portano ad un cambiamento drastico che mira a generare maggior effetto suolo e carico aerodinamico, aumentando il flusso d’aria che scorre sotto il fondo. Le modifiche strutturali hanno spinto i team a studiare i regolamenti nei minimi dettagli per cercare soluzioni innovative e particolari. Passo passo hanno capito meglio la nuova filosofia delle vetture e si sono accorti che massimizzando il flusso sotto il fondo possono ottenere grandi vantaggi. Questo però obbliga i team a trovare una configurazione differente e più rigida per le nuove sospensioni. What a beauty 🔥 #F175 #Ferrari pic.twitter.com/6JVmDeX1hw — F1world (@f1world_it) February 17, 2022 “NON VERRANNO PERMESSI ABUSI DEL REGOLAMENTO” Tra le modifiche che verranno apportate, si teme che le sqaudre possano iniziare ad usare dei trucchi per flettere i bordi del fondo e ottenere prestazioni migliori. Queste flessioni sarebbero infatti fondamentali per incanalare meglio il flusso d’aria sotto la vettura, generando maggior effetto suolo e carico aerodinamico. La Federazione ha già messo in guardia i team, dichiarando di essere pronta a punirli. Infatti, Nikolas Tombazis, responsabile FIA sulle questioni dedicate alle monoposto, ha così annunciato: “Per quanto riguarda la flessione del diffusore o i bordi del fondo, terremo sempre d’occhio ogni flessibilità che si verifica e imporremo, quando necessario, test per ridurre tali effetti. Con il nuovo regolamento, è inevitabile che ci siano alcune aree grigie, che dovranno essere migliorate man mano che andremo avanti. Non esiteremo a farlo. Le regole ci consentono di intervenire se scopriamo che in determinate aree si stanno verificando degli abusi”. Anche Ross Brawn è consapevole del possibile problema che dovranno affrontare. “Penso che il problema della flessibilità aerodinamica sia qualcosa che non possiamo evitare” – ha spiegato – “C’è stato per molto tempo, da quando gli ingegneri hanno iniziato ad apprezzare il guadagno che deriva dall’aumento della flessibilità in diverse parti della vettura. È qualcosa su cui la FIA ha sempre dovuto stare al passo, ma i regolamenti consentono una risposta rapida da parte della Federazione”. Taking to the track for the first time 😍 The FW44 is up and running for 2022! 💪 pic.twitter.com/h4ajQkOs3I — Williams Racing (@WilliamsRacing) February 15, 2022 Ha poi rassicurato: “Con tutte le analisi possibili, si può capire abbastanza rapidamente ciò che le squadre stanno facendo. Il livello di fotografia, analisi video e ogni genere di queste cose è davvero alto. Poi i team si guardano uno con l’altro. Ricordiamo tutto il clamore sulle ali posteriori, durante la passata stagione. Nel momento in cui c’è un problema, iniziano ad alzare la voce. La FIA verrà rapidamente a conoscenza di qualsiasi area di preoccupazione. E sono sicuro che l’affronterà velocemente”. LE SOSPENSIONI PIÚ RIGIDE SARANNO UN PROBLEMA? Come già accennato precedentemente, le nuove forme delle monoposto 2022 impongono alle squadre di creare sospensioni più rigide per mantenere il più costante possibile l’altezza da terra. Questo aspetto ha sollevato numerose preoccupazioni. In particolare, si pensa che le nuove vetture risultino più difficili da guidare. Tuttavia, Tombazis si è detto pittosto sereno: “Siamo consapevoli che le monoposto, per soddisfare le esigenze, devono correre sempre più in basso e più vicino al suolo. Di conseguenza, devono essere un po’ più rigide rispetto a quelle precedenti. Pensiamo che le qualità di guida e le caratteristiche delle vetture che le rendono più facili da guidare, non debbano necessariamente essere mantenute”. “Vogliamo che i piloti facciano la differenza e vogliamo che anche le macchine siano difficili da guidare, non facili. Non è mai facile, ma sai cosa intendo” – ha continuato a spiegare – “Alcuni aspetti che rendono le auto un po’ più aggressive da guidare sono piuttosto importanti. È una situazione che monitoreremo, ma non credo che sia motivo di preoccupazione significativa”. A week ago today we shared the #AMR22 with the world. 💚#WeClimbTogether pic.twitter.com/iypMMOfCl3 — Aston Martin Aramco Cognizant F1 Team (@AstonMartinF1) February 17, 2022 Tags: 2022, FIA, Nicholas Tombazis, Ross Brawn Continue Reading Previous Presentazione Ferrari, Leclerc e Sainz: “Sembra aggressiva, speriamo sia veloce”Next Michael Masi non sarà più il direttore di gara