FIA e Formula 1 verso il futuro: focus su sicurezza e sostenibilità

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© Red Bull Press Area

Sicurezza dei piloti: per la FIA è priorità assoluta

La Formula 1, come sempre si mostra all’avanguardia con la sua tecnologia e le sue performance. Dal nuovo sistema di raffreddamento al goal della sostenibilità, le decisioni della FIA stanno delineando un percorso chiaro verso un mondiale sempre più all’insegna della sicurezza e inclusivo (nonostante le frequenti polemiche da parte di tifosi, piloti e scuderie). Uno fra i temi più discussi nel corso degli ultimi mesi è stato quello riguardante la salute dei piloti, in particolare nel corso delle gare disputate in condizioni climatiche estreme (come in occasione del Gran Premio del Qatar del 2023).

La FIA, a seguito di certi terribili spettacoli, si è mobilitata verso l’introduzione di un nuovo sistema di raffreddamento per le monoposto. Questo verrà reso obbligatorio nei Gran Premi più caldi. Tale soluzione è frutto di ricerca e sviluppo e garantirà ai piloti una guida più confortevole, sicura e certamente meno stressante, riducendo il rischio di malori e disidratazione o addirittura nausea seguita dal vomito come nel caso di Esteban Ocon nella passata stagione.

Sostenibilità: un impegno concreto

Il Circus sta dimostrando un crescente impegno verso la sostenibilità ambientale. Il sistema finanziario appena introdotto, esclude sempre i costi legati alle iniziative ecosostenibili, motiva le squadre ad investire in tecnologie pulite e alla riduzione del loro impatto sull’ambiente. Inoltre, la FIA sta lavorando per riorganizzare i regolamenti tecnici in vista del cambio regolamentare del 2026.

Inclusività: la corsa verso l’uguaglianza

La Formula 1 è uno sport alla ricerca dell’inclusività e aperto a tutti. La scelta dell’adozione di un linguaggio neutro nei regolamenti sportivi è un forte segnale. L’obiettivo è di creare un ambiente di lavoro più accogliente senza fare distinzioni di genere. La F1 Academy, è un progetto che eredita l’intento della W Series cioè quello di riportare una donna alla guida di una monoposto della massima categoria. Nonostante questo “goal” possa risultare difficile da raggiungere, ci si augura di poter vedere delle donne alla guida delle vetture più veloci al mondo nel corso dei prossimi campionati.

Un futuro promettente tra sicurezza e sostenibilità

Le novità che verranno introdotte dalla FIA nelle stagioni 2025 e 2026 mostreranno un passo avanti enorme in una direzione di sostenibilità per la Classe regina del motorsport, con la sicurezza dei piloti che rimane focus dell’attenzione della Fédération. Questo sport sta dimostrando una immensa capacità di adattamento e di innovazione. Per questa ragione sarà molto interessante vedere come queste nuove norme si trasformeranno in termini di spettacolo e di competitività sui circuiti.

Possibili punti di sviluppo e le domande aperte

  • Efficacia del nuovo sistema di raffreddamento: Sarà fondamentale monitorare l’efficacia del nuovo sistema di raffreddamento nelle condizioni più estreme.
  • Impatto sui costi: L’introduzione di nuove tecnologie potrebbe comportare un aumento dei costi per le squadre. Sarà interessante vedere come le scuderie andranno ad adattarsi a queste nuove spese e se verrà rimesso in discussione il “Budget cap”.
  • Evoluzione dei regolamenti tecnici: I regolamenti tecnici per il 2026 non sono ancora completamente definiti. Sarà fondamentale garantire un equilibrio tra performance e sostenibilità.

La Formula 1 conferma di essere in continua evoluzione, capace di affrontare il presente e di guardare al futuro.

Editoriale di F1world.it a cura di Edoardo Ludovico Sirotti Gaudenzi