FIA al lavoro con la Pirelli per gli pneumatici 2020

Pirelli FIA

Credit: Pirelli media

Da quando ha assunto la sua posizione di fornitore unico di pneumatici per la Formula 1 nel 2011, lo sviluppo della Pirelli non ha seguito un percorso indipendente. I vari brief tecnici ed il continuo confronto con la FIA, hanno prodotto risultati nuovi stagione dopo stagione. Fino ad arrivare al 2019, quando la Pirelli ha introdotto un pneumatico più sottile al fine di combattere i problemi di blistering e surriscaldamento riscontrati nelle passate gare.

Nonostante gli obiettivi raggiunti la stagione 2019, lo sfruttamento della nuova gomma su pista si è rivelato difficile per i diversi team. Le monoposto in questa prima parte del campionato, hanno infatti faticato a limitare il degrado delle mescole non riuscendo sempre a rimanere nel range di lavoro ottimale. Ferrari ed Haas, in particolare, hanno sofferto maggiormente l’usura dei pneumatici, e la Pirelli sta lavorando su come aumentare la finestra operativa delle mescole, tenendo sotto controllo il degrado.

Ci stiamo confrontando in modo profondo con la Pirelli su come raggiungere una posizione in cui [le gomme] permettano ai piloti di correre e non degradarsi o costringano i piloti a dover gestire così tanto“, ha detto Nikolas Tombazis, capo della FIA Single Seater Technical Matters . [I pneumatici] avranno bisogno di un raggio di lavoro più ampio e non saranno così sensibili come quelli attuali. Abbiamo capito insieme parecchie cose che faranno una differenza significativa in questo senso.” continua l’ingegnere.

Nelle passate stagioni, i pneumatici con maggior degrado della Pirelli che incoraggiavano le diverse strategie di pit stop, erano prevalenti in Formula 1. Pat Symonds, ex direttore tecnico di Renault e Williams, crede che “l’elevato stato di degrado non sia la strada da percorrere”. Tuttavia, crediamo che i pit stop siano importanti in Formula 1 e sappiamo che i nostri fan si godranno questi stop di due secondi” – e aggiunge- “Alcuni team ci aiuteranno in questo compito attraverso le simulazioni.”

Siamo quindi impazienti di scoprire le evoluzioni della Pirelli per la stagione 2020.

Eleonora Arcari