Pirelli: obiettivi raggiunti per questo 2019
Pirelli si dice soddisfatta del lavoro effettuato in vista di questo 2019. Nonostante tanti team si siano lamentati della difficoltà nel far entrare nella giusta finestra di funzionamento gli pneumatici, la casa italiana è sicura di aver soddisfatto gli obiettivi concordati con FIA e FOM.
Rispetto allo scorso anno, Pirelli ha deciso di ridurre da sette a cinque il numero compound e soprattutto, ridotto il battistrata, come già successo in tre Gran Premi dello scorso anno, con l’obiettivo di ridurre il fenomeno di blistering che spesso aveva condizionato le gare del 2018.
E’ proprio questo cambiamento ad aver fatto alterare diversi team che riunitisi nel corso dello scorso Gran Premio, avevano tentato di tornare alle gomme della scorsa stagione. Si è concluso con un nulla di fatto visto che non si è raggiunto il 70% di consensi in quanto almeno quattro team su sei si sono detti contrari.
“L’anno scorso abbiamo avuto un problema perché tra supersoft e ultrasoft non c’era molta differenza in termini di tempo sul giro. Ora abbiamo il giusto gap tra i composti, motivo per cui dico che la maggior parte degli obiettivi sono stati raggiunti” – ha esordito Mario Isola a Race Fans.
“Gli attuali obiettivi sono definiti in base alla differenza di tempo tra i composti e il livello di degrado, se guardiamo alle prime otto gare, siamo molto vicini a questi obiettivi. L’altro requisito era di avere meno surriscaldamento e dall’anno scorso è così, come ho detto, possiamo migliorare, ma abbiamo meno surriscaldamento.”
“Non abbiamo mai testato le specifiche del 2018 sulle vetture del 2019. L’auto del 2019 è diversa da quella dell’anno scorso, il pacchetto aerodinamico è diverso, c’è un equilibrio che non è uguale in termini di carico aerodinamico dalla parte anteriore a quella posteriore. Pertanto, non siamo sicuri al 100% che le specifiche del 2018 funzioneranno bene nell’auto del 2019.”
“Siamo disponibili a discutere di qualsiasi soluzione, idea o miglioramento, ogni volta che lavoriamo insieme e non facciamo nulla che sia pericoloso o un male per l’immagine della società. Non mi importa se si riferisca a quest’anno o al prossimo.”