Chi è il numero uno in Ferrari? Sainz risponde
Sainz o Leclerc: chi è il numero uno in Ferrari? Il pilota spagnolo spazza via le voci che ultimamente circolano sul rapporto col monegasco, facendo emergere dettagli interessanti sul loro ruolo in squadra
Carlos Sainz sta vivendo un periodo florido in Ferrari. Lo spagnolo è reduce da ottimi risultati: dal primo podio a Monza da pilota del Cavallino alla splendida vittoria ottenuta nel GP di Singapore. Risultati che dimostrano la solidità del pilota #55 il quale attualmente, è davanti al suo compagno di squadra, Charles Leclerc, di quindici punti nella classifica piloti. Un rapporto, quello tra i due, che continua a essere nell’occhio del ciclone.
È noto a tutti il desiderio di vittoria presente in tutte e due i piloti Ferrari. Un sentimento che potrebbe portare a non pochi problemi all’interno della squadra, andando a far perdere il vero obiettivo: vincere. Sulle scelte Ferrari e sul rapporto tra i due compagni di squadra, ha detto la sua proprio Carlos Sainz, scacciando via ogni tipo di malalingua sul loro rapporto: “ Io e Charles lavoriamo perfettamente insieme , non abbiamo mai avuto problemi. Siamo sempre vicini dentro e fuori la pista“ ha dichiarato
In Ferrari predilige l’uguaglianza
“Non c’è nessun numero uno, la priorità numero uno è Ferrari. La squadra viene messa al primo posto, tutto il resto viene dopo. Quello che vogliamo sia io che Charles è che la squadra vinca e sarà sempre così“ ha ribadito lo spagnolo “Una volta che sei in Ferrari, questa è la tua priorità. Ci saranno gare in cui sarai davanti, gare in cui sarai dietro, gare in cui dovrai aiutare il tuo compagno di squadra e gare in cui dovrai essere aiutato”
Il pilota #55 sostiene infine, come siano i giornali e alcuni “tifosi” a infiammare inutilmente, il rapporto col monegasco: “Alcuni tifosi continuano a voler far credere che ci sia fra di noi una lotta interna su chi è il pilota numero 1. Chi ama la Ferrari non fa questi discorsi perché sa qual è il vero obiettivo per noi e soprattutto sa quanto tutto questo sia controproducente. È noto a tutti quanto queste monoposto siano difficili da guidare, molti fine settimana ci sono disparità di più di un decimo tra compagni di squadra. Questo in Ferrari è un episodio raro” ha concluso. In Ferrari dunque, l’uguaglianza è sinonimo di vittoria: sarà la carta vincente nella prossima stagione?