Calendario 2024: pronto il ritorno di una tappa asiatica

Ritorna un circuito nel calendario 2024?

© Pirelli. Press Area

A quattro anni dall’ultima edizione del GP di Cina, la tappa di Shanghai è pronta a ritornare in calendario in vista del 2024

Il tracciato di Shanghai ha ottenuto la massima licenza dalla FIA, necessaria per ospitare un Gran Premio di Formula 1, candidandosi per un posto nel calendario 2024. La tappa cinese manca dal calendario della classe regina del motorsport dal 2019 in quanto il Paese è stato fortemente colpito dalla pandemia di Covid-19, fulcro da cui si è successivamente originata la diffusione mondiale del morbo.

La politica zero Covid della Cina ha fatto sì che, anche negli ultimi mesi, siano stati mantenuti periodi di quarantena obbligatori in zone del Paese. Questa situazione ha di fatto reso impossibile lo svolgimento di competizioni internazionali sul territorio, portando all’annullamento dei GP del 2022 e del 2023. La Formula 1 si è vista dunque saltare la propria tappa cinese per ben quattro anni consecutivi.

Le richieste della FIA per il ritorno

Ora, dopo anni, la Cina è pronta a ritornare in calendario in vista del 2024. Gli organizzatori e i promoter dello sport cinesi hanno riavuto la licenza di Grado 1. Per riuscire nel loro intento, i dirigenti del circuito hanno svolto lavori di aggiornamento sul tracciato. Tra questi vi sono il livellamento della superficie, la riverniciatura di gallerie e accessi, riparazione delle barriere di pneumatici e migliorie circa i sistemi di comunicazione e mobilità.

La licenza ha una validità di tre anni, ma la valutazione finale verrà fatta solo un mese prima del possibile ritorno, nel 2024. L’evento andrebbe a segnare il ventesimo anniversario dalla prima gara di Formula 1 in Cina, nel lontano 2004, quando trionfò Rubens Barrichello su Ferrari. L’ultima edizione del 2019, invece, ha segnato uno storico traguardo per il Circus: il Gran Premio numero 1000 valido per il mondiale di Formula 1.

Lorenzo Apuzzo