AlphaTauri: Ricciardo e il sedile di De Vries
La famiglia Red Bull, si sa, non è mai stata tanto clemente rispetto alle difficoltà dei nuovi arrivati: a Faenza ci si prepara per un turn-over
Sono stati disputati i primi cinque Gran Premi di questa stagione, e Nyck De Vries ancora non sembra aver trovato il feeling con la propria monoposto. Il pilota olandese, ex campione del mondo di Formula E, ha iniziato la propria carriera in Formula 1 quest’anno, prendendo il posto di Pierre Gasly nella scuderia di Faenza. Eppure, secondo alcune indiscrezioni, De Vries sarebbe già pronto a fare le valigie, lasciando il suo sedile AlphaTauri a Daniel Ricciardo.
A convincere Helmut Marko all’acquisto del giovane olandese sarebbe stata soprattutto la sua ottima prestazione durante lo scorso Gran Premio d’Italia. Quando sostituì Alexander Albon in Williams. Fino a ora, però, i risultati di De Vries non hanno raggiunto i livelli desiderati. Soprattutto se paragonati a quelli del compagno di squadra Yuki Tsunoda, al terzo anno alla scuderia di Faenza, che ha conquistato la zona punti già due volte negli ultimi Gran Premi.
Consistently fighting for points…
👏 @yukitsunoda07 👏#F1 @AlphaTauriF1 pic.twitter.com/pfqMp0J3qH
— Formula 1 (@F1) May 8, 2023
DE VRIES SOSTITUITO DA RICCIARDO IN ALPHATAURI: UNA POSSIBILITA’ NON TANTO REMOTA
Il nuovo arrivato, invece, non è mai riuscito ad avvicinarsi alla zona punti – arrivando addirittura diciottesimo nell’ultimo appuntamento a Miami. A questo si aggiunge la difficoltà da parte sua nel trovare sponsor olandesi, tutti impegnati a supportare l’attuale campione del mondo. Sarebbe questa spinosa situazione ad aver portato alla decisione di sostituire il giovane De Vries con Daniel Ricciardo, al momento pilota di riserva in Red Bull, come affermano alcune fonti ancora da confermare.
Go karts on the water 👀 Sounds straightforward, right? 😅
It’s @DanielRicciardo 🆚 @yukitsunoda07 🏆
— Oracle Red Bull Racing (@redbullracing) May 6, 2023
RMC motori riporterebbe infatti che l’australiano sia stato a Faenza in questi giorni per fare la prova sedile. Un’eventualità, se fosse confermata, che non lascerebbe alcun dubbio. La famiglia Red Bull non è certo nuova a cambi repentini di piloti nel bel mezzo della stagione. L’ultimo avvenuto nel 2019, quando l’allora pilota Red Bull Pierre Gasly venne sostituito a seguito della pausa estiva con Alexander Albon, pilota AlphaTauri. La possibilità di rivedere Ricciardo alla guida di una Formula 1 da pilota titolare, quindi, forse non sarebbe così tanto remota.