Curiosità dalla F1 Formula 1 Business in Formula 1: il sogno americano continua 15 Novembre 2023 Federica Incatasciato © F1 Twitter Prima Miami, poi Las Vegas: Liberty Media ha aumentato la popolaritá della Formula 1 in America. Ecco il nuovo documentario che ne parla: “The Business of Formula 1” Proprio in prossimitá del weekend a Las Vegas, CNBC ha programmato l’uscita del documentario “The Business of Formula 1”. Questo racconta di come la Formula 1 abbia capitalizzato la propria influenza proprio in America. Come è ben documentato ormai, Liberty Media ha guidato una grande crescita mondiale della Formula 1, con la serie Netflix Drive to Survive, vista come il catalizzatore della sua espansione internazionale. Successivamente, l’aggiunta in calendario di Miami e il ritorno di questo fine settimana a Las Vegas hanno aumentato la popolaritá di questo sport con tre round annuali negli Stati Uniti. “Dall’acquisizione di Liberty Media sei anni fa, questo sport è cresciuto e ha avuto un’enorme popolarità, soprattutto negli Stati Uniti“, ha spiegato la giornalista e presentatrice del documentario CNBC Sara Eisen in una chiacchierata con Motorsport.com. “Hanno aggiunto Miami l’anno scorso e ora Las Vegas è emblematico della crescita dello sport in questo paese e ciò che Liberty Media è stato in grado di fare per la F1“, ha aggiunto. ♠️ LAS VEGAS SCHEDULE ♣️ All the timings you need for our Vegas weekend! 🤩#LasVegasGP #F1 pic.twitter.com/j7hZkO5KJX — Formula 1 (@F1) November 14, 2023 Sponsor e tecnologie: ecco il tratto distintivo della Formula 1 Il documentario di Eisen ha scoperto che ciò che distingue la F1 dai tipici sport americani è il modo in cui le aziende non acquistano solo spazio pubblicitario, ma le tecnologie che sviluppano vengono effettivamente implementate dai team. “La cosa davvero affascinante del rapporto di sponsorizzazione in cui mi immergo in questo documentario è che Dell, Oracle, Salesforce non stanno solo intonacando il loro marchio sulle vetture, ma stanno usando le loro capacitá tecnologiche per contribuire a rendere le auto piú veloci”. “Palantir, per esempio, lavora con la Ferrari sull’IA per cercare di far vincere di più la Ferrari e utilizzare i dati per rendere la vettura più aerodinamica. Stanno testando le proprie tecnologie all’avanguardia e stanno anche aiutando i team di Formula 1 ad eccellere in pista“, ha concluso la giornalista. Tags: 2023, GP Las Vegas Continue Reading Previous Alonso non si ferma: la prossima è la vittoria Next GP Las Vegas, anteprima: circuito, meteo