Briatore: “Alonso non era più felice in Formula 1”

McLaren Alonso

Credit: McLaren Twitter

A Briatore è sempre stato a cuore Fernando Alonso e, per questo, ancora oggi parla con un certo rammarico della sua ultima avventura in Formula 1 con McLaren. Un periodo deludente che ha portato lo spagnolo a non sentirsi più motivato per continuare

Il manager italiano segue molto da vicino la carriera di Fernando, che non ha certamente appeso il casco al chiodo. Il suo è un percorso ancora in divenire, ricco di nuove sfide e ostacoli da superare. Dopo aver lasciato Renault, l’asturiano ha bussato alla porta del Team di Woking, sperando forse di poter cominciare a scrivere da qui un nuovo ed entusiasmante capitolo della sua carriera in Formula 1; ma così non è stato.  A causa dei numerosi problemi legati alla competitività della monoposto, Alonso non ha mai realmente avuto la possibilità di conquistare il suo terzo titolo mondiale. Insomma, secondo le stesse parole di Briatore, non era più felice e motivato per proseguire in questa categoria.

Adesso però le cose potrebbero essere cambiate. Fernando ha messo alla prova il suo cristallino talento dando più volte dimostrazione di quanto abbia ancora da offrire al mondo delle corse. Il campionato disputato in Dakar ne è un chiaro esempio.  Dunque, perché non credere che per lui possa esserci ancora qualche porta aperta per un ritorno in Formula 1? 

IN MCLAREN NON ERA PIU’ FELICE

Se c’è qualcuno che conosce bene Alonso, quello è proprio Briatore, che, grazie agli anni trascorsi insieme a lui in Renault, crede di poter comprendere senza troppi indugi lo stato d’animo che Fernando doveva avvertire gli ultimi mesi in McLaren: “Fernando nel suo ultimo anno in Formula 1 non è stato felice; ora lo è. I suoi ultimi anni in Formula 1 non sono stati per niente buoni; l’auto non era competitiva, nemmeno il motore, e ha iniziato a esaurire la pazienza” – ha dichiarato l’italiano sul podcast ufficiale di Formula 1, Beyond The Grid – “Inoltre, l’organizzazione del Team McLaren non è stata delle migliori. Ora McLaren è molto meglio e anche Fernando. E’ in competizione in tutti i tipi di gare. E’ un pilota nato e ama provare nuove cose“- ha aggiunto.

Briatore ha poi raccontato che anche Michael Schumacher ha avuto una serie di problemi con Cosworth come pilota Benetton, simili a quelli riscontrati da Alonso con la Honda: “Schumacher con Cosworth ha avuto un problema simile a quello di Alonso con la Honda. Cosworth non ha investito abbastanza denaro, ed è per questo che a Benetton abbiamo firmato con la Renault. Per me i giapponesi e la Honda hanno bisogno di tempo. La Formula 1 è come una maratona per loro. Durante i suoi primi anni, oltre al motore, anche la squadra fu un disastro” – ha commentato.

ALONSO IN FORMULA 1 NEL 2021?

Per quanto sia grande il desiderio, Briatore non ha voluto fare previsioni per un eventuale ritorno di Alonso in Formula 1 già dall’anno prossimo. Ovviamente, come riporta soymotor.com, ha ammesso che gli piacerebbe molto vederlo in un top Team in grado di offrirgli una reale possibilità di riscatto: “Vedremo, non so cosa accadrà. Molti contratti stanno per terminare e ci sono molte persone che si stanno muovendo. Mi piacerebbe vedere Fernando in una squadra che ha il 50% di possibilità di vincere la gara dall’inizio. Ma non ci sono molte scuderie in grado di farlo, solo Ferrari, Mercedes e Red Bull” – ha poi concluso.