Brawn: “La Ferrari deve concentrarsi sui nuovi regolamenti”

Secondo Brawn la Ferrari deve concentrarsi sui nuovi regolamenti del 2022

Credits: Scuderia Ferrari Twitter

Ross Brawn è fiducioso che la Ferrari cambierà la sua situazione attuale grazie all’introduzione dei nuovi regolamenti prevista per il 2022

Il direttore sportivo della Formula 1 ha insistito sul fatto che tale cambio sarà un’opportunità che la scuderia di Maranello non potrà lasciarsi sfuggire. Ross Brawn, l’ex direttore tecnico della Ferrari, spera che il team italiano trarrà vantaggio dall’introduzione dei nuovi regolamenti 2022 per migliorare la vettura. L’ingegnere britannico consiglia di concentrarsi sui nuovi regolamenti piuttosto che sulla monoposto del prossimo anno. “Penso che il 2022 sia una grande opportunità. Non ho dubbi che lavoreranno duramente sulla vettura del prossimo anno a Maranello. La loro priorità deve però essere il 2022, non possono assolutamente sprecare questa opportunità, ha così sottolineato Ross Brawn.

D’altra parte, Brawn crede che Lewis Hamilton abbia ancora davanti a sé una lunga carriera. “Fa parte di una squadra eccezionale e ha almeno tre o quattro anni davanti a sé da fare ancora al vertice. Al momento è difficile sapere chi potrà fermarlo. Qualcuno potrebbe dire che determinati piloti hanno ottenuto il maggior numero di vittorie perché dispongono della migliore monoposto. Si dovrebbe però capire che spesso le due cose vanno di pari passo. Cioè sulla miglior vettura c’è il pilota che riesce meglio a esaltarne le prestazioni grazie al proprio talento, creando così un connubio invincibile“. Il direttore sportivo della Formula 1 ha rilasciato tali dichiarazioni in un’intervista per il quotidiano italiano La Gazzetta dello Sport.

SI E’ ALLA RICERCA DI UN DEGNO SOSTITUTO DEL GP DEL VIETNAM

Per quanto riguarda il calendario del prossimo anno, che sarà composto da 23 gare, Brawn afferma che stanno già cercando un circuito per sostituire il Gran Premio del Vietnam, visto la sua cancellazione. “Abbiamo visto buone gare a Imola così come in Portogallo e Turchia, vedremo quindi come si evolverà la questione. Ovviamente ci dispiace non poter tornare in Vietnam, ma troveremo un degno sostituto, ha proseguito Brawn che ha ammesso che nella scelta il fattore economico sarà determinante. Con la crisi generata dal Covid-19, cercheranno il Paese che farà la migliore offerta.

“Non c’è dubbio che il prossimo anno vogliamo tornare a una situazione normale e terremo in grande considerazione il punto di vista commerciale. Alcuni paesi saranno in una posizione migliore di altri, perché saranno in grado di fare offerte commerciali migliori e questo deve essere tenuto in considerazione. Dobbiamo tornare a livelli economici normali il prima possibile, quindi l’aspetto commerciale avrà un peso maggiore rispetto a quest’anno”, ha così concluso Brawn.