Binotto soddisfatto di Schumacher

Credits: Formula1.com

Secondo il numero uno del box Ferrari il processo di crescita del campione Formula 2 in carica procede bene

Senza dubbio l’esordio in Formula 1 di Mick Schumacher è stato seguito da tutti gli appassionati, curiosi di capire di che pasta fosse il giovane tedesco. E non sarebbe potuto essere altrimenti quando porti un cognome cosi pesante. Nonostante la notevole pressione e una Haas in chiara difficoltà, Mick non ha iniziato male la sua avventura, se solo non fosse per qualche incidente di troppo.

Essendo membro della Ferrari Driver Academy, ovviamente, per Schumacher il sogno è quello di raggiungere un giorno l’ingaggio in Ferrari. Mattia Binotto al momento si ritiene soddisfatto del lavoro svolto dal classe ’99. “Il 2021 per lui deve essere un anno di apprendimento e per il momento sta procedendo bene”, ha detto il team principal del Cavallino.

“Penso che Mick dall’inizio della stagione stia facendo bene, sta imparando, sta progredendo. Ovviamente ha commesso qualche errore, ma fa parte del processo di apprendimento. Nel complesso in termini di equilibrio finora possiamo essere contenti. Quello che è importante per lui è continuare a crescere e a progredire. Sono fiducioso che possa farcela”.

IN FORMULA 2 RISULTATI PEGGIORI PER LA ACADEMY

Lo scorso anno in Formula 2 si è assistito ad un dominio dei ragazzi della Driver Academy: nelle prime quattro posizioni si sono piazzati, Mick Schumacher, Callum Ilott e Robert Shwarztman. Quest’anno invece le cose non vanno altrettanto bene, con Shwartzamn solo terzo e il giovane Marcus Armstrong addirittura quattordicesimo.

Questa volta Shwarztman siede P3 dopo quattro round, ma sembra destinata a essere l’unica speranza per il titolo della Ferrari con Marcus Armstrong in 14ma posizione. “Se guardo ai piloti junior della Ferrari Driver Academy, non ci sono dubbi che in termini di risultati la stagione attuale non è a livello della scorsa”, ha ammesso Binotto. “L’anno scorso, specialmente in F2, abbiamo ottenuto grandi risultati, non come quest’anno. Quindi non possiamo essere ugualmente felici”.