Binotto: “La Ferrari non è in crisi dopo il GP del Belgio”

Secondo Binotto la Ferrari non è in crisi

Credits: Scuderia Ferrari Twitter

Mattia Binotto riconosce di essere immerso in una tempesta dopo il fine settimana di Spa-Francorchamps. Non si tratta però di una crisi, ma di momenti difficili

Il weekend della Ferrari in Belgio è stato più che complicato. I problemi e la mancanza di ritmo sono apparsi nella giornata di venerdì e non li hanno lasciati durante il resto del weekend. Sebastian Vettel e Charles Leclerc non potevano che essere rispettivamente 13° e 14° in una gara in cui potevano lottare solo con le altre vetture motorizzate Ferrari. Dai test pre-stagionali a Barcellona sapevano che la SF1000 non era competitiva come la vettura del 2019. Inoltre, le restrizioni date dalla pandemia non hanno permesso loro di sviluppare la monoposto. Nonostante ciò, Binotto afferma che la Ferrari non sia in crisi.

“Non credo sia corretto parlare di crisi, è un brutto risultato che fa parte di una stagione difficile. Lo sapevamo, lo avevamo visto nei test invernali e quello che è successo dopo, con la pandemia, non ci ha aiutato. I regolamenti erano bloccati e anche le opportunità per svilupparsi e reagire. Sappiamo che dobbiamo stringere i denti e costruire il futuro dichiara il team principal al quotidiano italiano La Gazzetta dello Sport. Anche se Binotto afferma che la Ferrari non sia in crisi, ammette comunque che stanno attraversando una tempesta.

QUALE DIREZIONE SEGUIRE AFFINCHE’ I RISULTATI RITORNINO?

“Siamo nel bel mezzo della tempesta, conosciamo il nostro percorso e dobbiamo cercare di guardare avanti, anche se oggi siamo molto delusi. Questa pista richiede potenza e carico aerodinamico, non ci nascondiamo, in questo momento ci mancano entrambi” afferma il team principal. Nella settimana del Gran Premio d’Italia, una delle date più speciali presenti nel calendario anche per la presenza dei tifosi, Binotto ha voluto mandare un messaggio diretto a loro. Si assume la responsabilità di quanto accaduto e sottolinea la solidità della squadra.

L’obiettivo è trasformare tale solidità in determinazione a risolvere i problemi. “Ai tifosi dico che siamo i primi a essere amareggiati per tutto ciò. Abbiamo perso potenza e ciò fa sorgere problemi. Ci assumiamo tutti la responsabilità, io sono il primo, ma la squadra è solida e unita, non c’è crisi o tensione. Tutto questo adesso deve trasformarsi in determinazione” afferma. Monza è un altro dei circuiti di potenza del calendario, con caratteristiche simili a Spa-Francorchamps. Per questo motivo non ci si aspetta un grande miglioramento dalla Ferrari questo fine settimana.

LUNEDI’ NERO PER LA FERRARI

La Ferrari vive oggi un triste lunedì, in cui deve fare i conti con le numerose critiche sia dei tifosi che della stampa italiana. Nonostante il momento difficile, il team ringrazia chi continua a supportarli. “Non è stato un buon fine settimana, ma non smetteremo di lottare. Non è la prima volta nella nostra storia che abbiamo sofferto e ci siamo sempre rialzati. In momenti come questo abbiamo bisogno dei nostri tifosi più che mai. Grazie a tutti coloro che sono al nostro fianco” condivide la Scuderia Ferrari su Twitter.