Binotto fa il bilancio di metà stagione della Ferrari
Mattia Binotto ha approfittato dell’inizio della pausa estiva per fare il bilancio di metà stagione della Ferrari ai microfoni di Motorsport
Al termine della prima metà della stagione 2022, il team principal della Ferrari si è concesso ai colleghi di Motorsport per tirare le somme di questo avvio di campionato. Dopo anni difficili, il team di Maranello è tornata a lottare per il gradino più alto del podio. Tuttavia, se all’inizio sembrava addirittura pronta a lottare ogni domenica per il mondiale, di recente ha accusato delle battute d’arresto causate da errori di strategia e problemi di affidabilità. A discapito di tutte le critiche che la Ferrari ha ricevuto, soprattutto nelle ultime gare, Binotto ha invece sottolineato la crescita e i miglioramenti continui.
“Il nostro obiettivo era di tornare ad essere competitivi, ed essere tali per l’intera stagione”, ha esordito il team principal di Maranello. “Abbiamo inziato bene, e finora siamo rimasti competitivi grazie ad un buon lavoro di sviluppo della monoposto. Quindi sì, fino ad oggi stiamo raggiungendo quelli che erano gli obiettivi iniziali. Certo, c’è pressione, ma ci sarà sempre. E’ qualcosa che non possiamo cambiare perché fa parte di ciò che questo marchio rappresenta in termini storia, ed è ovvio che ci siano sempre grandi aspettative. Dobbiamo semplicemente convivere con la pressione, perché non scomparirà mai. E penso che anche questo aspetto faccia parte della capacità di una squadra, dobbiamo lasciare la pressione all’esterno e restare concentrati”.
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— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) July 30, 2022
UN VIAGGIO INIZIATO NEL 2017
Quest’anno la Ferrari ha fatto uno step in avanti ed è riuscita a tornare a lottare per il podio. Tuttavia, la vittoria non è data solo dalla monoposto, ma da molti fattori che dipendono da tutta la squadra. Diversamente da quello che si può pensare non è un lavoro iniziato la scorsa stagione. Si tratta infatti di anni di duro lavoro, di organizzazione, di strumentazione e di messa a punto. Secondo quanto ha raccontato Binotto, si tratta di un progetto iniziato nel 2017, quando il team ha iniziato a lavorare sulla correlazione tra la pista, la galleria del vento e il simulatore.
“La correlazione con la pista, la galleria del vento e il simulatore è stato uno dei punti sui quali era importante concentrarci, e ci siamo impegnati molto migliorando le nostre competenze, i nostri strumenti e la nostra comprensione. Riuscendoci, ci siamo sentiti più forti“, ha ammesso.
“Nei test di Barcellona abbiamo avuto la possibilità di vedere che la macchina si stava comportando bene, ma oltre a questo, si correlava bene con quello che stavamo simulando a Maranello, ed era molto importante verificarlo, così come molto bello vederlo. È stato un grande lavoro di squadra, e quando vedi che le cose stanno andando nella giusta direzione, sei in qualche modo felice per le persone che ci hanno lavorato e che hanno dedicato così tanto impegno e tempo“.
BINOTTO: “SAPEVO CHE IN FERRARI STAVAMO LAVORANDO BENE”
Che il progetto della F1-75 fosse buono lo avevamo intuito durante la pausa invernale, quando Binotto si era già sbilanciato per parlare bene della nuova vettura, elogiando il lavoro e la dedizione del team. La conferma l’abbiamo avuta solo in pista quando alla prima gara non solo ha ottenuto la prima vittoria stagionale, ma anche la prima doppietta.
Il team, invece, ha iniziato a sentire profumo di successo quando delle conversazioni e le interazioni tra i gruppi di lavoro emergevano solo dati positivi. “Quando vedi quel progresso costante della macchina in termini di prestazioni nel corso delle settimane, significa stai raggiungendo gli obiettivi”, ha spiegato Binotto. “Sapevo che la squadra stava lavorando bene e sapevo che stavamo raggiungendo gli obiettivi che ci eravamo prefissati, ma non si sa mai cosa stanno facendo gli avversari. Avevamo fatto le scelte giuste? Solo la prima gara ci ha dato la certezza sulla bontà della macchina”.
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To try and make up for that, here’s 60s of pure racing between @Charles_Leclerc and Max ⚔️#essereFerrari 🔴 #BahrainGP
pic.twitter.com/g1xQMifvFk— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) August 7, 2022
REPARTO STRATEGIA: PROMOSSO O BOCCIATO?
Il team di Maranello non poteva sperare in un avvio di stagione migliore, tuttavia, con l’andare avanti del campionato ha subìto una forte battuta d’arresto causata da numerosi errori. Soprattutto nelle ultime gare prima della pausa estiva, i Tifosi hanno più volte puntato il dito contro le strategie decise dal muretto e i problemi di affidabilità. Ai microfoni di Motorsport, Binotto ha colto l’occasione per chiarire quanto successo e difendere la Ferrari.
Hungrier than ever. Back at Gestione Sportiva, determined to make the most of this week.#essereFerrari 🔴 pic.twitter.com/xAxAWgGFQH
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) August 2, 2022
“Come prima cosa, credo che ci sia sempre un modo per migliorarsi. Non puoi essere perfetto e non lo sarai mai. Non ho dubbi sulla necessità di fare sempre dei passi avanti, dobbiamo migliorarci sull’aerodinamica, sul telaio, sulla power unit, sulla strategia e tutti gli aspetti che si possono migliorare. Detto questo, credo di avere una grande squadra che si occupa della strategia e non credo sia un nostro punto debole. Gare come Monaco, Silverstone o Paul Ricard sono state giudicate problematiche su questo fronte, ma io non vedo il gruppo come un problema, perché credo che abbiamo anche preso decisioni giuste“.
“Non sono convinto che quello che abbiamo fatto fosse sbagliato, credo che abbiamo preso quelle che erano le decisioni giuste nel momento in cui sono state prese, e a volte si sono rivelate sfortunate, non sbagliate. E se guardiamo all’operato del nostro team di strategia, a volte hanno fatto anche grandi cose, migliori degli avversati. Quindi, nel complesso, abbiamo una buona squadra e non credo che questo sia un punto debole”.
SECONDA METÀ DI STAGIONE: COME SARÀ?
Dopo il GP di Ungheria, la Ferrari ha il tempo per riposarsi e rigenerarsi. Così potrà presentarsi al meglio per l’avvio della seconda metà di stagione, che riprenderà alla fine del mese in Belgio. Per poter tornare a vincere, Binotto crede sia necessario continuare a miglioarsi e a concentrarsi gara dopo gara.
“Dobbiamo semplicemente continuare il nostro percorso di continuo miglioramento, passo dopo passo, concentrandosi su ogni singola gara. Sono convinto che abbiamo il potenziale per vincere delle gare, e non significa che dobbiamo cambiare approccio, non c’è una bacchetta magica in F1. Abbiamo dimostrato che possiamo fare un buon lavoro e a questi obiettivi ci si arriva passo dopo passo, facendo esperienza e crescendo”, ha concluso.
Nine to go. Focused on each and every single one 💪#essereFerrari 🔴 pic.twitter.com/UXE7aUo8jd
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) August 5, 2022