Approvato l’utilizzo delle monoposto 2021 per i test sulle gomme da 18 pollici
La FIA ha approvato l’utilizzo delle monoposto di F1 2021, modificate appositamente, per i test della Pirelli per i pneumatici da 18 pollici che entreranno in vigore dalla stagione 2022
Il regolamento di F1 che entrerà in vigore proprio in occasione della stagione 2022, implica l’utilizzo di pneumatici Pirelli da 18 pollici a fronte degli attuali da 13 pollici. Dunque anche la McLaren potrà prendervi parte, dato che con i vecchi regolamenti in mancanza della power unit fornita da Renault non avrebbe potuto parteciparvi. Il cambiamento che sarà introdotto nella prossima stagione mentre in Formula 2 è già avvenuto in occasione della stagione 2020.
LA SPIEGAZIONE
Il regolamento è stato modificato dalla FIA proprio per aiutare il fornitore unico e produttore degli pneumatici Pirelli, a cui sono stati concessi 25 giorni di test da condividere con tutti i dieci team della griglia di partenza. Dovranno utilizzare una mulattiera per effettuare i test su pneumatici differenti da quelli omologati attualmente.
Nel rapporto pubblicato dalla Federazione inoltre viene indicato che attualmente non ci sono piani per test che si svolgeranno prima del Gran Premio del Bahrain, gara di apertura della stagione il 28 marzo. Dunque, significa che le altre squadre potrebbero scegliere di percorrere anche la strada di utilizzare monoposto 2021 con apposite modifiche esclusivamente per i test.
L’INCOGNITA DI PARTECIPAZIONE
La grande incognita per questi test era la partecipazione della McLaren, che rischiava di essere esclusa -come detto in precedenza- a causa della modifica del fornitore di power unit dal 2020 al 2021, nonché da Renault e Mercedes. Il cambio approvato ora renderà possibile la partecipazione del team di Wooking che nel mentre si ritroverà costretto a sfruttare token importanti per adattare la monoposto al nuovo propulsore.
Nonostante il duro lavoro che gli uomini “papaya” stanno facendo in questi mesi, il CEO Zak Brown ha affermato: “Probabilmente è la situazione meno ideale per cambiare power unit. La riduzione dei test non è a nostro favore insieme al sistema di token. Nonostante ciò però faremo un passo in avanti con il propulsore Mercedes. Detto ciò, il lavoro che si sta facendo è eccellente. Il nostro team è soddisfatto della collaborazione”.