Alpine: “Siamo frustrati, Alonso merita di più”

Alpine Alonso

Credits: Alpine Web Site

Dopo il Bahrain, Alonso non è più stato in grado di portare la sua Alpine in zona punti

Se in seguito ai test pre-stagionali si parlava di una Alpine in grossa difficoltà, i primi Gran Premi del Mondiale 2022 hanno dimostrato tutto il contrario. La scuderia francese è stata in grado di ribaltare i pronostici e portare a casa risultati importanti. Ciò specialmente con il loro pilota di casa Esteban Ocon. Tuttavia, Alonso, nonostante il buon feeling con la monoposto, non è riuscito a ottenere i risultati sperati con Alpine.

Il divario in classifica tra i due piloti, difatti, è piuttosto ampio. Mentre il venticinquenne francese, con i suoi 24 punti, si trova meritatamente nella parte alta della classifica, il campione spagnolo, tra errori ed eventi sfortunati, è riuscito a tagliare il traguardo in top 10 solamente una volta – in Bahrain tra l’altro.

Anche dalla dirigenza Alpine si percepisce la frustrazione per i risultati deludenti di Alonso: “E’ chiaro che siamo frustrati tanto quanto lui. Ha solo due punti, quando tutte le domeniche lotta per la top ten, e poi per eventi sfortunati non concretizza“, ha commentato il direttore esecutivo Laurent Rossi durante la conferenza stampa dei team nel Gran Premio degli Stati Uniti.

Tutti i problemi tecnici che abbiamo avuto, sommati ai problemi in pista, sono capitati a lui. Speriamo che da qui in avanti la sorte possa essere maggiormente dalla sua parte. Alonso è un grandissimo pilota, in forma smagliante, ed è importante che si possa esprimere al massimo delle sue possibilità.”

Alpine, dal canto suo, continua a lavorare per portare aggiornamenti che ne possano migliorare il passo gara, tallone d’Achille della vettura francese

Continuiamo a lavorare. Dobbiamo riuscire a portare la velocità che abbiamo al sabato anche in gara, cosa che finora non abbiamo raggiunto. Si tratta soltanto di trovare l’assetto giusto. Sfruttiamo le prove libere per provare cose nuove. Abbiamo già imparato molto e continueremo sicuramente a farlo, sperando di trovare la chiave di volta il prima possibile“, ha concluso Rossi.

Viste anche le indiscrezioni sul suo futuro, e il paragone con il compagno di squadra, il due volte campione del mondo è sicuramente chiamato a fare meglio. Un errore come quello fatto nel Gran Premio degli Stati Uniti non ci si aspetta da un veterano come lui, che ci ha dimostrato di essere capace di molto, molto meglio.

Gabriele Bonciani