Alpine-Doohan-Colapinto

© Alpine X

Le ultime clamorose prestazioni di Colapinto hanno impressionato numerosi team, tra cui l’Alpine che sarebbe incerta sul sedile 2025

L’argentino Franco Colapinto ha fatto strage di cuori negli ultimi team. Pare che le sue ultime prestazioni in Williams abbiano suscitato l’interesse di diversi team tra cui proprio l’Alpine. Pare, infatti, che Flavio Briatore avrebbe dei ripensamenti sul futuro compagno di squadra di Pierre Gasly.

Come é noto, Jack Doohan dovrebbe fare il suo debutto in Formula 1 nel 2025 in Alpine. “Sono così felice di ottenere la promozione a un posto a tempo pieno nel 2025 con l’Alpine F1 Team. Sono molto grato per la fiducia e la fede da parte della dirigenza del team”, ha detto l’australiano quando è stato annunciato ad agosto.

Tuttavia, Franco Colapinto é emerso come elemento chiave nel mercato piloti. Da quando ha sostituito Logan Sargeant al Gran Premio d’Italia, il pilota argentino ha portato a casa cinque punti in sei partenze superando di gran lunga l’unico punto totalizzato da Sargeant in 36 gare.

Oltre che l’Alpine, tali prestazioni hanno attirato l’attenzione di diversi team: la Williams, che peró aveva giá confermato Carlos Sainz al fianco di Albon. La Red Bull, che vorrebbe introdurre il pilota in VCARB e promuovere Lawson come nuovo compagno di squadra di Max Verstappen, qualora Perez lasciasse il team.

Quale sarebbe il destino di Doohan?

Il debutto di Doohan in Alpine rimane cosí incerto, visto che l’executive advisor sembra adesso interessato a Colapinto. Se l’operazione si concretizza, significherà la fine dei sogni di Doohan Jr., che ha a lungo svolto il ruolo di riserva della squadra francese. Anche perché il team non mollerá di certo Gasly con il quale ha un lungo contratto a termine.

Il braccio di ferro Alpine – Red Bull per Colapinto implicherebbe, in ogni caso, il pagamento di una quota alla Williams che ha giá indicato nella somma di 20 milioni di euro. Del resto, Briatore si era giá reso protagonista in passato di giochetti di questo tipo. Ricorderemo, infatti, quando il manager italiano portó Schumacher alla Benetton, dopo averlo notato durante la sua prima apparizione alla Jordan.