Alonso: “Sarebbe audace pensare già alla vittoria in Dakar”
Fernando Alonso ammette di non sapere se un giorno tornerà alla Dakar. Lo spagnolo debutterà il 5 Gennaio in questa categoria molto dura e sottolinea che, per il momento, lo prende come un raduno unico al quale potrebbe non tornare
Il pilota della Toyota non sa che cosa gli riserverà il futuro, perciò ha preferito non promettere che il 2020 sarà il primo di molti anni di Dakar per lui, prendendolo come un raduno unico, anche se ha ammesso che tornando, avrebbe una preparazione ben differente. “Non lo so”, ha riconosciuto Alonso nelle dichiarazioni rilasciate per la televisione spagnola. “La sensazione che ho è che sarà una manifestazione unica e voglio viverla, sperimentarla e godermi ogni momento, perché non ho in mente un futuro in cui ogni anno a Gennaio disputo la Dakar”, ha aggiunto.
“Tuttavia, è vero che la preparazione, l’esperienza che stiamo facendo in questi mesi in ottica della Dakar, in caso di ripeterla in futuro, sarebbero molto utili e validi per essere sicuramente più preparati”, ha così proseguito Fernando Alonso, che ha insistito che i suoi due obiettivi principali per la prima volta nel Rally sono: terminare la gara ed essere anche competitivo a un certo punto.
I DUE OBIETTIVI DELL’ASTURIANO PER LA DAKAR
“Sarebbe molto audace pensare a una vittoria. Persino Sébastien Loeb, il miglior pilota di Rally della storia, non ha vinto la Dakar, quindi per me che vengo dall’asfalto; pensare alla vittoria mi sembra un pensiero troppo in grande, ma penso che l’obiettivo sia quello di affrontare il Rally come un’esperienza che possa arricchire e accrescere il nostro bagaglio”, ha affermato il due volte Campione del Mondo di Formula 1.
“Per Marc Coma il suo ruolo è anche una novità, perciò dobbiamo cercare di sostenerci a vicenda, avere meno problemi possibili e nel caso in cui si presentino, dobbiamo essere pronti ad affrontarli. Dobbiamo provare ad affrontare la manifestazione con buon spirito, sperando che almeno ad un certo punto potremmo essere competitivi, e questo è il secondo obiettivo”, ha così concluso Fernando Alonso.