Alonso Test Abu Dhabi

Credits: Renault F1, press area

Nonostante l’autorizzazione concessa dalla FIA, la presenza di Fernando Alonso ai test ad Abu Dhabi ha provocato malumori e critiche

La stagione di Formula 1 2020 si è da poco conclusa con l’ultimo weekend di gara disputatosi ad Abu Dhabi, ma i team sono rimasti a Yas Marina in quanto martedì 15 dicembre è in programma una giornata di test per giovani piloti, durante la quale ci sarà anche Fernando Alonso.

La FIA ha dato l’autorizzazione ai piloti che non hanno corso nel 2020 a prendere parte a questa giornata di test, inizialmente programmata per i rookies. Quindi Fernando Alonso, sarà raggiunto da altri veterani come Sebastian Buemi per la Red Bull e Robert Kubica per Alfa Romeo.

Naturalmente la decisione di permettere al bicampione del mondo di percorrere ulteriori chilometri in una monoposto di Formula 1, ha fatto infuriare molti team tra cui McLaren e Racing Point, nonostante lo spagnolo abbia spiegato quanto sia importante per lui questa giornata in ottica 2021, durante la quale sarà al volante della Renault RS20 per alcune ore.

FERNANDO: “OGNI CHILOMETRO E’ IMPORTANTE”

Nella prossima stagione, Alonso tornerà a competere in Formula 1 dopo due anni di assenza, durante i quali si è cimentato in altre categorie del motorsport come il WEC, la Dakar e in gare mitiche come la 500 Miglia di Indianapolis e la 24 Ore di Daytona. Lo spagnolo è consapevole dell’importanza di questa giornata di test, per quello che potrà ottenere, e per il fatto di poter conoscere meglio il team con il quale lavorerà.

“Onestamente, non è molto importante. So che la stampa ha prestato molta attenzione su questa questione. Ogni chilometro è importante e sarà benvenuto, ma mi sento più o meno pronto dopo aver guidato la vettura del 2018. Questo test sarà fantastico, in quanto lo farò con gli ingegneri di pista e i meccanici, cosicché potrò conoscerli un po’ meglio. Quando ho guidato la monoposto del 2018 c’era un team giovane,” ha così dichiarato Fernando Alonso ad Autosport.

MENO CARICO AERODINAMICO SULLE VETTURE NEL 2021

Il due volte campione del mondo di Formula 1 sottolinea che da questi test non otterrà alcun vantaggio, e non comporta cambiamenti. Sarà un giornata diversa, rispetto a quando i piloti potranno tornare al volante delle monoposto nei test pre-campionato nel 2021 che si disputeranno a Barcellona.

“Per questo aspetto, sarà fantastico poter interagire con le persone con le quali lavorerò in futuro. Ma anche in termini di sensazioni di guida e altro, tuttavia non determinerà un grande cambiamento nella mia preparazione da un giorno all’altro,” ha così spiegato il pilota asturiano.

D’altra parte, Alonso non crede che nessun team possa ottenere troppe informazioni importanti per il 2021, dato che le monoposto avranno meno carico aerodinamico rispetto al 2020. Tra l’altro, si utilizzerà la stessa specifica di pneumatici, nonostante si sperimenterà qualche modifica.

“Ci saranno commenti, ma sinceramente non so che farmene con questi, in quanto nella monoposto della nuova stagione si perderà molto carico aerodinamico e gli pneumatici saranno diversi. Per questo non credo che nulla di quello che verrà detto, influenzerà in alcun modo il prossimo anno,” ha così aggiunto Alonso prima di concludere.