Gran Premio Russia Video VIDEO Sebastian Vettel-Kvyat atto II: Ferrari KO nella terra degli Zar 1 Maggio 2016 Eleonora Ottonello Per chi si era perso il duro e inutile faccia a faccia andato in scena a Shanghai tra Sebastian Vettel ai danni di un incolpevole Daniil Kvyat, e la scia di polemiche che si era inevitabilmente portato dietro, il pilota russo questa volta ha voluto replicare ma è tutt’altro che innocente. Il Gran Premio di Sochi è durato appena due curve per il pilota della Ferrari e la cosa che in un certo senso fa amaramente sorridere è che il ritiro del tedesco è stato causato da un doppio tamponamento partito da parte di Daniil Kvyat. Daniil Kvyat has hit Sebastian Vettel TWICE.#RussianGP #F1 #Seb5 pic.twitter.com/iKUBPeVjjj — Sebastian Vettel #5 (@sebvettelnews) 1 maggio 2016 Come si vede chiaramente dalla camera-car del pilota della Red Bull, Sebastian Vettel questa volta non ha colpe. Il pilota russo, sotto pressione per il sempre più possibile appiedamento a favore di Verstappen, ha tamponato il retrotreno della SF16H in ben due occasioni. Se la prima volta il tedesco della Ferrari si è visto costretto a scodare verso l’esterno andando a colpire anche l’incolpevole Ricciardo, dopo Seb si è letteralmente girato, è finito in testacoda è ha dovuto ritirarsi. Dopo aver sfogato tutta la sua rabbia nel team radio, Sebastian Vettel è apparso più pacato davanti alle telecamere: «Basta guardare il video… Io non potevo andare da nessuna parte – ha commentato il quattro volte Campione del Mondo – La gara dura 53 giri, ma non tutti se lo ricordano. Ero quinto e non era cominciata male la gara ma di certo non non aiuta se quelli dietro non frenano». View from another angle: Daniil Kvyat hits Sebastian Vettel at the opening lap of the :#RussianGP. pic.twitter.com/gxY0lQf0u7 — Sebastian Vettel #5 (@sebvettelnews) 1 maggio 2016 Tags: 2016, Daniil Kvyat, GP Russia, Red Bull Racing, Scuderia Ferrari, Sebastian Vettel, Sochi, Video Continue Reading Previous Formula 1, GP Russia 2016: l’ordine d’arrivoNext Formula 1. GP Russia 2016, Fernando Alonso: «Punti molto importanti per il team»