Vettel: ‘’Senna ha lasciato l’eredità più grande della Formula 1’’

Vettel

Credit: Scuderia Ferrari, press area

La Formula 1 ha ricordato il mitico pilota, tre volte campione del mondo, Ayrton Senna nella celebrazione del suo 25esimo anniversario

Senna ha lasciato un segno profondo nel mondo della Formula 1. Infatti il campione brasiliano è stato per molti piloti e appassionati un vero modello a cui ispirarsi. Tra questi, non fa eccezione, il tedesco 4 volte campione del mondo, Sebastian Vettel, che ha svelato come la sua passione per questo sport sia nata proprio da lui: ‘’Mio padre era un grandissimo fan di Ayrton Senna. A quell’età inizi a seguire quello che i tuoi genitori guardano e così ho iniziato a guardare la Formula 1 e ad appassionarmi a questo sport’’.

VETTEL HA RICORDATO LA VITTORIA DI AYRTON AL GP DI CASA

Quando si parla del GP del Brasile, nella mente dei tifosi non può non tornare alla memoria la vittoria di Senna sul tracciato di casa nel 1991.
‘’Ad essere sincero, è davvero difficile scegliere un ricordo, ma la prima immagine che ho della Formula 1 è la vittoria di Senna proprio qui. – ha aggiunto Vettel – Ha addirittura perso degli ingranaggi ed era esausto, al punto da non riuscire nemmeno ad alzare il trofeo’’.
“Quindi per me, è stata la prima persona che ho legato a questo sport. Penso che la sua eredità sia probabilmente la più grande o la più grande che si possa lasciare al mondo sportivo”, dichiara Sebastian.

VETTEL: ”SENNA SPECIALE DENTRO E FUORI LA PISTA”

Il tedesco ha commentato anche la tragica scomparsa del brasiliano: ’Penso ci abbia lasciato troppo presto. Avremmo potuto apprezzare ancora tantissime cose di Senna, non solo in pista’’.
Infatti, il tragico incidente, avvenuto 25 anni fa sulla pista di Imola, ci ha privato non solo di un grande campione in pista ma anche fuori.

Ayrton Senna è stato molto di più di un grandissimo pilota di Formula 1 e di un tre volte campione del mondo. È stato un personaggio capace di conquistare i cuori dei tifosi, da generazione in generazione.
‘’Certamente era una personaggio molto speciale, non solo per il fatto che fosse molto veloce e avesse molto successo, ma perché umanamente è stato una persona altrettanto speciale’’, ha concluso Vettel.

L’IMPEGNO SOCIALE

Due mesi prima del fatale incidente, Ayrton aveva discusso con la sorella, Viviane, riguardo la creazione di un’organizzazione di beneficenza. È nato così, 6 mesi più tardi, L’Istituto Ayrton Senna con l’intento di aiutare lo sviluppo umano dei bambini e degli adolescenti in tutto il Brasile.

Sebastian Vettel non ha potuto fare a meno di visitare l’ente e di parlare con Viviane. È qui che gli è stato donato il braccialetto speciale che ha indossato nel corso del weekend per pubblicizzare l’iniziativa dell’associazione. Si tratta del braccialetto che è stato distribuito dalla Fondazione Senna durante i giochi olimpici che si sono tenuti a Rio de Janeiro nel 2016. Durante la settimana del GP è stato venduto nei pressi del tracciato di Interlagos con lo scopo di devolvere il ricavato ai bambini brasiliani più svantaggiati.

‘’I ricchi non possono vivere su un’isola circondata da un oceano di povertà. Noi respiriamo tutti la stessa aria. Bisogna dare a tutti una possibilità’’, affermava Senna.

                                                                                                                                          Chiara De Bastiani