Vettel-Ferrari: i possibili motivi del divorzio
E’ la notizia del giorno: Vettel non rinnoverà il suo contratto in scadenza con Ferrari. Nei giorni passati, si parlava di cifre, progetti, aspettative, ma la verità è che lo speciale legame che univa il quattro volte campione del mondo alla Rossa è giunto al capolinea
Per alcuni si è trattato di un addio annunciato, una sorta di naturale conseguenza di un processo in corso in Ferrari: quel rapido e necessario ricambio generazionale che ha visto come protagonista indiscusso il giovane Charles Leclerc. Ma c’è chi, al contrario, ha appreso la notizia come una doccia gelida, una decisione inaspettata e improvvisa.
Dall’anno prossimo, Sebastian Vettel non sarà più alla guida della Ferrari. L’obiettivo primario era quello di conquistare il titolo mondiale, da troppo tempo assente in quel di Maranello, ma quella vittoria non è mai arrivata. Sulle spalle del Team hanno così iniziato a sedimentarsi anni di delusioni e difficoltà a cui non sempre gli uomini in rosso hanno saputo far fronte.
L’addio del tedesco è il tramonto del sogno di chi lo voleva vedere trionfante sul Cavallino Rampante; sogno su cui lo stesso Vettel aveva investito tutto.
ADDIO VETTEL: I POSSIBILI MOTIVI DIETRO LA SEPARAZIONE
Come ricorda soymotor.com, nell’ultimo periodo erano state molte le indiscrezioni riguardanti le varie proposte contrattuali presentate dalla Ferrari a Sebastian Vettel e il pronto e categorico rifiuto da parte del pilota tedesco.
Nel comunicato ufficiale di questa mattina, in cui Ferrari ha annunciato la separazione dal tedesco, Sebastian ha assicurato che la decisione non è dipesa da questioni economiche.
Alla luce di questo, sono in molti a chiedersi il perché di tale scelta. Dalla Germania, giungono interessanti ipotesi a riguardo.
Innanzitutto, c’è da considerare la politica interna della Ferrari. L’arrivo di Charles Leclerc nella squadra e il suo immediato successo in pista hanno inevitabilmente influito sull’equilibrio tra i due piloti. Secondo Auto Bild, Seb non poteva più sopportare una politica interna così ostile nei suoi confronti: “Il tedesco ritiene che la politica interna degli italiani sia troppo contro di lui. Il tedesco ha rotto diversi accordi con Leclerc nel 2019; il monegasco è considerato l’uomo Ferrari del futuro e gode del supporto incondizionato del Team” – scrivono Ralf Bach e Bianca Garloff.
Un equilibrio che sembra essersi incrinato già in occasione del GP di Russia dello scorso anno. Sebastian si era opposto all’ordine del Team di lasciare la posizione al compagno Leclerc.
La seconda ipotesi potrebbe invece avere a che fare con la convinzione del tedesco dell’impossibilità di una macchina competitiva e che rispetti allo stesso tempo le regole. In seguito alle investigazioni sul motore Ferrari, Vettel avrebbe iniziato dunque a non nutrire più la stessa fiducia nella Rossa.
Scuderia Ferrari Mission Winnow and Sebastian Vettel decide not to extend their contracthttps://t.co/LMvLsJZiP8
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) May 12, 2020