Vettel all'Aston Martin ma lo stipendio è dimezzato

Credits: Ferrari Social Media

Vettel approda in Aston Martin ma il contratto non è definito. Alla fine di ogni stagione entrambe le parti valuteranno il da farsi

Sebastian Vettel continuerà la sua avventura in Formula 1 nel 2021 insieme all’Aston Martin. Il tedesco non sarà più un pilota Ferrari alla fine di quest’anno, per volere della squadra. Il team, difatti, non si fida più del pilota dopo gli insuccessi degli ultimi tempi. A prendere il suo posto sarà Carlos Sainz. All’Aston Martin, Vettel vuole trovare un progetto in grado di dargli la fiducia persa negli ultimi anni turbolenti in Ferrari e dimostrare le sue doti di quattro volte campione del mondo.

La Racing Point – motorizzata Mercedes – sembra attualmente la migliore delle ipotesi. Per far ciò dovrà lavorare anno per anno ma con l’incertezza sul futuro, poiché il contratto firmato con il team britannico è a tempo indeterminato. Il pilota tedesco e la squadra britannica valuteranno alla fine di ogni stagione se sarà  o meno il caso di continuare la loro relazione lavorativa. Per questo motivo hanno dichiarato: “Vettel ha firmato dal 2021 in poi”.

STIPENDIO DIMEZZATO

Secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco Bild, lo stesso che ha anticipato l’approdo di Vettel in Aston Martin, il pilota riceverà uno stipendio drasticamente ridotto rispetto ai 35 milioni attualmente richiesti. Riscuoterà infatti 15 milioni di euro, quasi un terzo del suo stipendio nella scuderia italiana. Sebastian Vettel andrà alla scuderia britannica sostituendo Sergio Perez, licenziato per lasciare il posto al tedesco.

Il messicano aveva un contratto con Racing Point Aston Martin fino al termine della stagione del 2022. La scuderia dovrà risarcire Perez versando una somma di 10 milioni di euro l’anno, fino alla data prevista per la fine del contratto. Vettel, attualmente ancora in Ferrari, non ha rilasciato grandi dichiarazioni a riguardo ma le prime indiscrezioni si fanno già sentire.  L’obiettivo principale sembra essere quello di trovare un team all’altezza delle sue aspettative, lasciando in secondo piano l’aspetto burocratico della questione.

Federica Montalbano