Vettel: “Deludente la direzione intrapresa dal circus”
Il circus ha imboccato la strada della sostenibilità, ma secondo il futuro pilota Aston Martin, il processo va velocizzato
La Formula 1 si è incamminata sulla via della sostenibilità. Nei prossimi anni infatti la quantità di biocarburanti aumenterà dal 5 al 10%. Tuttavia Sebastian Vettel ritiene che il Circus si stia muovendo troppo lentamente. Secondo il tedesco impiegare cinque o sei anni per passare dal 10% al 30% è troppo. Il vero problema è che la Formula 1 non prenda il comando in tal senso, posizionandosi come un punto di riferimento non solo nello sport, ma anche nel mondo automobilistico.
“Una quota pari al 10% di biocarburante di seconda generazione sarà obbligatoria in Formula 1 solo a partire dal 2022. Allo stato attuale, la quota non aumenterà al 30% fino a quando non verrà introdotto un nuovo regolamento sui motori cioè non prima del 2025-2026. Lo trovo molto deludente”, ha spiegato Seb al quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung.
TECNOLOGIA INUTILE SE NON PUO’ ESSERE ESPORTATA AL SETTORE AUTOMOBILISTICO
Vettel sottolinea anche la grande efficienza raggiunta con i motori ibridi da quando sono arrivati in Formula 1 nella stagione 2014. Nonostante ciò, il pilota classe ’87 ritiene che non siano utili perché la loro tecnologia non è esportabile alle vetture stradali e al loro sviluppo verso mobilità più sostenibili. Inoltre, è chiaro che la classe regina sta perdendo un’occasione d’oro per distinguersi.
“Dov’è il ruolo pionieristico della Formula 1 nel campo della tecnologia? La Formula 1 pubblicizza il motore ibrido … Ci sono molte cose che vengono pubblicizzate in tutto il mondo ma quanto vantaggio c’è dietro di loro? Abbiamo il motore a combustione interna più efficiente al mondo. Noi abbiamo un’efficienza del 50% rispetto a quella del 30% delle vetture stradali”, ha spiegato.
“È inutile perché il modo in cui guidiamo non arriverà mai alle auto stradali. La cosa deludente è che non stiamo cogliendo l’opportunità. La Formula 1 potrebbe essere di nuovo pioniere della tecnologia dopo molto tempo. Penso che proprio l’essere leader anche nel settore dell’automotive possa garantire la sopravvivenza a questo sport”, ha aggiunto Vettel.
Nell’intervista Vettel ha svelato un aspetto critico piuttosto spiccato. Oltre a contestare gli attuali motori per i motivi citati, Seb ha criticato anche alcuni aspetti di contorno alla Formula 1, ritenuti sostanzialmente inutili, come ad esempio il volo di jet militari sopra la griglia prima della partenza. “Penso che sia obsoleto ed è un inutile spreco di risorse. Se apriamo gli occhi e sviluppiamo la nostra coscienza, troveremo molte cose che sono superflue”.